Una manciata di giorni all'elezione del nuovo sindaco di Sanremo e l'elettorato piuttosto che le associazioni di categoria fanno sentire la propria voce. Dopo Confesercenti che, attraverso le parole del suo presidente ha puntato il dito prevalentemente sullo stato in cui versa il mercato annonario definendolo " un quadro deprimente" è ora la volta di Confcommercio.
Il presidente Andrea Di Baldassare, conscio del potenziale della città di Sanremo, si sofferma sull'importanza di crescere con determinazione e lungimiranza. "Manca una visione a 360 gradi, spesso - ha dichiarato - ci dimentichiamo delle zone collinari, delle vie non principali e non va bene. La nuova amministrazione dovrà lavorare su tutta la città"
Secondo Di Baldassare, il nuovo sindaco dovrà pensare a Sanremo come ad un'azienda, Sanremo - ribadisce - è un'azienda come qualsiasi altro comune. Non si può pensare solo al Festival e agli eventi ormai consolidatisi negli anni, bisogna fare squadra con quelle persone che portano economia alla città. Dobbiamo essere anche attenti e non sederci sugli allori del passato. Le città vicino a noi si stanno sviluppando, stanno crescendo e noi - conclude -non dobbiamo rimanere indietro."
IL COMMENTO
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