GENOVA - Il Partito democratico, sotto l'egida del suo segretario regionale Davide Natale, si è dato appuntamento sabato prossimo, 20 gennaio, alla Sala Sivori di Genova, a partire dalle 10, per una giornata di confronto tra amministratori, sindaci, consiglieri regionali e comunali. "L'assemblea degli amministratori dem sarà un momento in cui raccoglieremo idee, proposte, sollecitazioni che arrivano dai territori" ha spiegato il segretario Natale.
Da una parte si scambieranno i diversi punti di vista, dall'altra si avanzeranno richieste e domande. Il Pd è chiamato a fare rete, a creare una squadra che torni a essere competitiva, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, a partire dalle Amministrative del 2024, fino ad arrivare alle Regionali 2025/2026, passando per le Europee di giugno.
"Vogliamo creare un nuovo spirito di condivisione all’interno del Pd ligure che sia trasversale, che parti dalle città, passi dalla Regione e arrivi fino al Parlamento e al Parlamento Europeo - prosegue il segretario regionale Davide Natale -. È un impegno di questa segreteria che iniziamo ad attuare. Affronteremo le nuove sfide che ci aspettano, non solo a carattere elettorale, ma anche di governo della Regione, un passo alla volta, a partire da temi cruciali come sanità, lavoro, investimento dei fondi del Pnrr, giovani, casa".
Sabato mattina saranno presenti i big del partito, dai parlamentari ai segretari provinciali, passando per i potenziali candidati alla presidente di Regione Liguria. Coloro che a oggi si sono detti disponibili, come Andrea Orlando e Luca Pastorino.
"Il nostro obiettivo è lavorare per i territori e non rispondere a logiche di partito, come invece avviene nel centrodestra. Tracceremo la strada di un programma comune, con proposte precise su dei temi importanti per la Liguria, che tratteremo durante l’assemblea e svilupperemo nelle prossime settimane portandole avanti tra le comunità", commentano il segretario regionale del Partito democratico Davide Natale e il responsabile enti locali della segreteria regionale Gianluca Nasuti.
IL COMMENTO
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