
Il proprietario del locale gli ha detto che per poter fare l'operazione era necessario il tesserino sanitario plastificato e invece l'anziano gli ha consegnato quello cartaceo. Dopo la terza richiesta di quello plastificato l'anziano ha perso la pazienza ha estratto una pistola e l'ha puntata contro il barista. L'uomo ha disarmato l'anziano e ha chiamato le volanti. Gli agenti hanno così scoperto che il nonnino aveva in casa diverse armi, numerosi proiettili a salve e non, due caricatori vuoti e uno storditore elettrico.
IL COMMENTO
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