Cultura e spettacolo

Essere qui significa mettere la faccia su una proposta, quella dell'Atlante culturale del Tigullio, che resta un progetto di valore e che va capitalizzato" spiega l'assessore Cavo
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SESTRI LEVANTE-Delusione, ma voglia di non disperdere il lavoro fatto. Il Tigullio reagisce così alla proclamazione di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024. Essere arrivati nella short list per Sestri Levante e il Tigullio era già stato un grande risultato, ma la voglia di vittoria ha accarezzato tutti i Comuni partecipanti.

Ci complimentiamo con la città vincitrice e con i suoi progettisti - hanno dichiarato i Comuni che hanno partecipato al progetto di Sestri Levante con il Tigullio e cioè Camogli, Chiavari, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure - È stata un'opportunità eccezionale anche e soprattutto perché, nonostante la mancata vittoria, il nostro impegno non si ferma qui. Siamo convinti di aver vissuto un momento storico per il Tigullio. Abbiamo impostato un metodo di lavoro fin qui inedito per il nostro territorio, che si è unito per la prima volta verso un obiettivo comune, in cui la cultura è centro e motore. Siamo riusciti per la prima volta ad avviare un processo di co-progettazione unendo le amministrazioni pubbliche, l'associazionismo culturale, il terzo settore, gli enti di formazione".

C'è dunque la volontà del territorio di portare avanti il progetto presentato, l'Atlante culturale del Tigullio, e a breve infatti ci sarà un incontro per definire il cammino: "Ripartiamo da qui, con la volontà di dare gambe al piano strategico della cultura per costruire uno sviluppo concreto e co-progettato per tutto il nostro territorio" concludono i sindaci.

"Essere arrivati qui, tra le dieci finaliste che hanno concorso per aggiudicarsi il titolo di Capitale della Cultura Italiana per il 2024 è come essere arrivati in finale agli Oscar; Sestri Levante con il Tigullio e i suoi 27 Comuni di mare e di monte si sono candidati grazie alla loro bellezza e grazie alla cultura che trasuda da ogni angolo. Siamo pronti a continuare a lavorare per valorizzare ulteriormente questi angoli della nostra Liguria". Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti al termine della votazione.

"La mia presenza a Roma nel giorno della designazione testimonia quanto abbiamo creduto nell' importanza di questa competizione e di questo titolo per il quale fino all'ultimo siamo stati in corsa - ha continuato l'assessore alla Cultura di Regione Liguria Ilaria Cavo - Essere qui significa mettere la faccia su una proposta, quella dell'Atlante culturale del Tigullio, che resta un progetto di valore e che va capitalizzato".

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