"Voci di donne liguri", al Teatro Carlo Felice serata 'tra ragazze' per l'8 marzo

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GENOVA - Una serata in rosa come Piazza De Ferrari e Palazzo della Regione a Genova al Teatro Carlo Felice, per l'evento gratuito, trasmesso in streaming su primocanale.it e organizzato da Regione Liguria. "Voci di donne liguri": sono 12 le testimonianze scelte da portare all'attenzione della platea, quasi interamente al femminile. "Abbiamo trascorso un 8 marzo all'insegna dell'ascolto con "Un caffé con le donne liguri" nelle province liguri, mentre sui social abbiamo condiviso i video di coloro che saliranno questa sera sul palco. Le donne devono essere pari nella famiglia, nella gestione dei figli, nelle chance di lavoro: l'impegno delle istituzioni deve durare tutto l'anno per far sì che sia così", commenta a Primocanale l'assessore regionale alle pari opportunità Simona Ferro. A condurre la serata il noto volto televisivo Serena Garitta: "Coraggio, la forza di essere le donne che si vuole essere e l'essere multitasking anche se questo a volte significa molto spesso di arrivare esauste a fine giornata: ecco, forse a volte potremmo concederci di essere meno multitasking". 

Tantissime le ospiti presenti, dall'attrice Elisabetta Pozzi al soprano Monica Zanettin che ha portato un'aria dalla "Manon Lescaut", presto in scena al Carlo Felice dal 25 di marzo fino alla candidata al premio Nobel Maria Elena Bottazzi in collegamento da Houston. "Credo sia un impegno incredibile, è una giornata importante da festeggiare dato che ogni giorno dobbiamo riuscire a tenerci in equilibrio tra i ruoli che dobbiamo interpretare: quello di madri, di mogli, di figlie e di lavoratrici. Siamo la spina dorsale della società. C'è ancora tanto da fare perché siamo costrette a dimostrare costantemente che siamo brave quanto gli uomini ma a cui viene sempre riconosciuto tutto a metà", è felice di essere presente l'attrice genovese Alice Arcuri, Cecilia nella celebre serie "Doc", a cui sono stati affidati alcuni sketch divertenti assieme al comico Antonio Ornano.

"Dobbiamo rimboccarci le maniche tutti i giorni per far riconoscere alle donne le posizioni che meritano, vogliamo una miscela positiva tra uomini e donne perché la diversità è un grande valore. Il 55% degli impiegati comunali sono donne, il 65% dei dirigenti nella nostra amministrazione sono donne. Partecipazione, numeri e eguaglianza di salario vanno applicate ovunque, noi come Comune di Genova siamo avanti per questo, ma non basta", spiega il sindaco Marco Bucci.