"Idomeneo" incanta il Teatro Carlo Felice: prima da applausi

GENOVA - Una prima assoluta che ha saputo incantare il pubblico genovese: grandi applausi ieri sera al Teatro Carlo Felice per "Idomeneo". L'opera che segnò il passaggio alla maturità per l'eccezionale Mozart non era mai stata rappresentata prima in città. Una gigantesca testa di un toro domina la scena: il magnifico allestimento acquistato dal Teatro La Scala porta Genova per la prima volta l'opera mitologica di Mozart. E' appena terminata la guerra di Troia e Idomeneo, re di Creta, sta tornando in patria, quando le sue navi vengono colte dalla tempesta: per salvarsi fa voto a Nettuno di sacrificare il primo uomo che incontrerà sulla terra. Sarà proprio il figlio Idamante ad accoglierlo in spiaggia. Di lui è innamorato Elettra, non ricambiata, poiché lui ama la prigioniera troiana Ilia. Il re farà di tutto pur di allontanare il figlio da Creta e non compiere il sacrificio, attirandosi l'ira degli dei e dal mare si leva un mostro orribile a tormentare i cretesi. Gli occhi del toro, chiaro riferimento al mito del Minotauro, inchiodano gli spettatori davanti all'eterno conflitto tra le leggi del cuore e quelle degli dei. 

La classicità della tragedia greca incontra la partitura complessa in pieno stile settecentesco e la bellezza della danza: alcuni ballerini animano la scena, interpretando così il mare in tempesta e al tempo stesso le inquietudini dei protagonisti. Un cast molto affiatato: il soprano genovese Benedetta Torre interpreta una splendida Ilia, Lenneke Ruiten ha reso con energia l'antagonista, la figura di Elettra, mentre il mezzosorano en travesti Cecilia Molinari ha restituito con vigore il personaggio di Idamante. Molto bravo anche Antonio Poi nella parte di Idomeneo, ruolo in cui ha debuttato proprio in questo allestimento. 

Impeccabile la direzione di Riccardo Minasi, direttore musicale della Fondazione lirica, che ha curato nelle prove ogni dettaglio per ottenere un'ottima esecuzione da parte di coro e orchestra. L'opera torna in scena domenica 18 febbraio, con repliche fino a domenica 25 febbraio. 

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