GENOVA - Natale a Genova con il passaporto dei 45 presepi. E' una delle tante iniziative presentte in vista delle festività oggi dall'assessore alle Tradizioni Paola Bordilli nell'atrio di palazzo Tursi.
Il passaporto dei presepi nasce sulla falsariga del Cammino di Santiago e vuole celebrare l'ottavo centenario della rappresentazione della natività voluta dal San Francesco. I passaporti potranno essere ritirati dall'8 dicembre nelle edicole convenzionate e a coloro che avranno più timbri il 4 febbraio, in concomitanza alle celebrazioni della Candelora a palazzo Ducale, verranno consegnati dei riconoscimenti.
Anche quest'anno nelle vie di Genova la slitta di Babbo Natale e ci sarà il villaggio di Babbo Natale a Villa Bombrini a Cornigliano aperto dall'8 al 23 dicembre. Il 5 gennaio avrà invece luogo la rievocazione storica del corteo dei Magi con presepe vivente nel chiostro del museo di diocesano, con l'arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca.
«Abbiamo voluto donare a Genova un Natale, di luce, spensieratezza e tradizione, diffuso su tutto il territorio che andrà ad abbracciare ogni delegazione - spiega l’assessore alle Tradizioni cittadine, commercio e alle Pro Loco Paola Bordilli - Per questo Natale 2023, anno segnato dalla ricorrenza dell’Ottavo Centenario della prima rappresentazione presepiale voluta da San Francesco e ospitata a Greccio, abbiamo concentrato molto lavoro proprio sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio presepiale, statico e non, presente nella nostra città. Assieme alla Arcidiocesi di Genova, abbiamo voluto creare un vero e proprio “Passaporto” dei presepi, simbolo per eccellenza del Natale: un’iniziativa che siamo certi sarà accolta da quante più persone possibili per scoprire gemme nascoste all’interno della nostra città, dove la cultura del presepe è molto forte da tempo immemore e a cui va il nostro grazie per averlo coltivato lungo gli anni. Nella stessa logica, il 5 gennaio, proporremo tre cortei legati alle antiche tradizioni che confluiranno poi nel grande presepe vivente a San Lorenzo. Le iniziative sono davvero tantissime, tutte legate tra loro dalla volontà di rendere il Natale sempre più una festa cittadina, piena di luce e voglia di sentirsi tutti partecipi delle festività natalizie, dal Ponente al Levante, passando per le vallate. Invito tutti i genovesi a partecipare alle varie iniziative tra musica, storia, luci, cultura, commercio, solidarietà e tradizioni.
I presepi del “Passaporto dei presepi” si trovano sia in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, come la cattedrale di San Lorenzo, il santuario della Madonnetta, il museo dei Cappuccini, il museo di Palazzo Rosso e Palazzo Tursi, ma anche in luoghi più nascosti e inconsueti. L’iniziativa seguirà le tempistiche e le tradizioni proprie di ciascun sito. Il mercatino di San Nicola e i Cappuccini sono già visitabili. Gli abbonati alla testata “Il cittadino” riceveranno il passaporto direttamente a casa.
La grande sorpresa consisterà in una giornata di chiusura della manifestazione, in concomitanza alle celebrazioni della Candelora, il 4 febbraio, a Palazzo Ducale, dove è allestito il presepe di Casa Luzzati, con l’ultimo timbro: saranno consegnati i riconoscimenti a chi avrà conseguito il maggior numero di timbri sul passaporto. Per ricordare gli 800 anni del primo presepe allestito nel 1223 a Greccio da San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, il professore Giulio Sommariva e il rettore della Basilica di Assisi guideranno un momento di riflessione sull’importanza culturale e religiosa del presepe.
Protagonisti del Natale genovese saranno anche i presepi viventi: oltre a cinque presepi diffusi sul territorio cittadino (due a Voltri, uno all’Acquasanta, uno a Granarolo e uno a Ceranesi), il 5 gennaio si terrà una rievocazione storica del corteo dei magi, che culminerà con l’allestimento di un presepe vivente nel chiostro del Museo Diocesano. Tre diversi cortei, a cui prendono parte figuranti dei gruppi storici con costumi del periodo del presepe del Maragliano, uno per ciascun magio, partiranno da tre chiese del centro storico (san Filippo, san Marco al molo e santa Maria di Castello), confluiranno alla cattedrale di san Lorenzo da cui poi, accompagnati da sua eminenza mons. Marco Tasca, si sposteranno nel chiostro del museo diocesano.
Il presepe di Crevari, quest’anno chiuso al pubblico per problematiche di carattere tecnico, potrà essere ammirato a partire dall’8 dicembre nell’atrio di palazzo Tursi, dove sono stati collocati alcuni moduli resi funzionanti con i meccanismi storici tanto ammirati negli anni, grazie al supporto del Comune di Genova.
Torna, si rinnova e si amplia anche l’ appuntamento con “Chiese in musica” che quest’anno vedrà il coinvolgimento di oltre 30 artisti da tutta la Liguria con nove imperdibili appuntamenti.
Si inizia il 2 dicembre, alle 19, alla chiesa di Santa Maria Assunta a Pra’ Palmaro con l’esibizione della Scuola e Banda Musicale di Pra' - Carlo Colombi.
Il 7 dicembre appuntamento all’oratorio di Sant’Erasmo in Quinto, alle 20.30, con la soprano Graziella Scovazzo, il Gruppo Polifonico Concentus Bracelli, il chitarrista Silvano Chidda e il Coro A.N.A Soreghina – Sezione di Genova e la Paganini Junior Chamber Orchestra.
Sabato 16 dicembre doppio appuntamento: nella chiesa di Sant’Anna, alle 20.30, spettacolo con il Complesso di Voci Ghost Notes, Saint John Gospel Choir, Buggia Angels Choir, Voci sul Mare, Corale di Sant'Anna; concerto di Natale del coro Soreghina dell’Associazione nazionale Alpini, a Santa Maria di Granarolo alle 20.45.
Alla chiesa di San Marco al molo, il 19 dicembre alle 20.30, il Coro Maddalena, Associazione Pokrova OdV e il Circolo Mandolinistico Risveglio.
Si prosegue il 21 dicembre, alla chiesa delle Vigne, alle 20.30, con il Concerto delle Dame Genovesi, il Coro Amici della Montagna, il Coro Quattro Canti, il Coro Totae Pulchrae, l’Officina Musicale People Around e il Coro Monte Cauriol.
Il 22 dicembre, alla chiesa del Gesù, alle 20.30, performance dell’Accademia Vocale di Genova.
Il 28 dicembre, alle 20.30, chiesa di Nostra Signora della Consolazione, lo spettacolo Musichiamo Ensemble, Coro Polifonico del complesso musicale di Santo Stefano d'Aveto APS, il chitarrista Riccardo Guella, Coro Monti Liguri, Coro Brinella e Circolo Universitario Genovese APS.
Per dare il benvenuto al nuovo anno, il 3 gennaio, alla chiesa di Santa Maria della Cella, alle 20.30, appuntamento con il Coro Aurelio Rossi OdV & Banda Musicale Cittadina di Bolzaneto 1883, il contralto Mariangela Persano, il Quartetto Ebanum, il Coro Polifonico Veteranova, il soprano Antonella Fontana e il Coro Spirituals & Folk.
Ancora musica, questa volta per uno scopo benefico: appuntamento l’8 dicembre al Salone del maggior consiglio di palazzo Ducale, alle 20.30, con il concerto “Tre cori per la SLA”.
Ancora musica, a palazzo Ducale, nel Salone del maggior consiglio, la Brigata alpina taurinense sceglie Genova, per il secondo anno, per il concerto della sua fanfara. Appuntamento l’11 dicembre alle 21.15.
Attesa soprattutto dai più piccoli tornerà ad animare le delegazioni genovesi la slitta di Babbo Natale, pronta a regalare magia con animazioni, letture dedicate al Natale, vista anche la ricorrenza di Genova Capitale del libro 2023, caramelle e tante sorprese per i bambini. E a proposito di sorprese: quest’anno Babbo Natale arriverà anche volando in mongolfiera. La slitta arriverà già oggi, in centro, a partire dalle 15.30, con partenza da piazza Fontane Marose e sosterà in Galleria Mazzini, piazza De Ferrari e via XX settembre. Domenica 3 dicembre, a partire dalle 15.30, sarà in Porto Antico (piazza Caricamento, calata Falcone e Borsellino, calata Gadda, Magazzini del Cotone e ruota panoramica); lunedì 4 dicembre, dalle 16, la slitta sarà a San Fruttuoso, a piazza Martinez, dove ci saranno letture natalizie e distribuzione di caramelle. Martedì Babbo Natale e il suo Elfo saranno a Teglia, alle 16.30, nel piazzale della scuola. Le prossime uscite della slitta saranno pubblicizzate su www.visitgenoa.it
Anche quest’anno è stato allestito il Villaggio di Babbo Natale a Villa Bombrini, a Cornigliano. Al Villaggio - organizzato dal Comune dal Comune di Genova, con il contributo organizzativo di Società per Cornigliano e l’apporto della Pro Loco Cornigliano Ligure - resterà aperto dall’8 al 23 dicembre. Anche in questa terza edizione sarà possibile lasciare le letterine all’ufficio postale e, grande novità, i bambini e i genitori potranno giocare nel nuovo labirinto artico che, insieme ai laboratori a tema natalizio e alla stalla con le renne e i loro elfi faranno vivere la magia del Natale in uno scenario tipicamente nordico.
Per tutto il periodo delle festività, inoltre, saranno numerose le visite guidate, i tour e le animazioni a tema sparse per la città. Saranno molti i temi trattati, dal classico di Chares Dickens “A Christmas Carol”, alle tradizioni del genovesato. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito www.vistigenoa.it .
Da non perdere anche i tradizionali mercatini e fiere di Natale: San Nicola, il mercatino della solidarietà in piazza Piccapietra; la fiera di Natale di piazza della Vittoria; il mercatino di piazza De Ferrari; il mercatino di piazza Matteotti e la fiera del libro in Galleria Mazzini.
Non mancherà l’attesissimo appuntamento dell’epifania che, oltre alla consueta discesa della Befana in piazza De Ferrari, sarà arricchita da importanti novità che verranno svelate molto presto, tra cui uno spettacolo teatrale a tema.
“Ben trovou, Messê ro Duxe”, “Benvegnùo, Messê l’Abou”: non può mancare, come ogni dicembre, l’appuntamento con la tradizionale cerimonia del Confeugo che quest’anno si svolgerà il 16 dicembre.
Come sempre il Corteo storico partirà da Caricamento e arriverà in piazza De Ferrari, dove, davanti a Palazzo Ducale, verrà arso il fascio di rami d’alloro che, secondo la tradizione, darà ai genovesi un’anticipazione sul nuovo anno. Anche quest’anno, il 23 dicembre, la tradizionale Camminata dei Babbi Natale.
Le illuminazioni natalizie, scenografiche a terra, saranno 33, sparse in tutte le delegazioni, mentre in alcune zone specifiche della città saranno allestite illuminazioni tridimensionali attraversabili e con le quali interagire: un libro in largo Pertini, una maxi stella in piazza Soziglia e un pacco regalo in piazza Romagnosi. Da Ponente a Levante, passando per le vallate e la radura della Memoria, alcuni dei luoghi più scenografici di Genova, poi, saranno illuminati in maniera particolare: a Nervi, in piazza Pittaluga, sarà presente un selfie point, installato anche a Boccadasse.
Da Ponte di Legno a Genova: dopo il lungo viaggio dalla provincia di Brescia l’albero di Natale di piazza De Ferrari è pronto per l’accensione. L’appuntamento, come da tradizione, è per l’8 dicembre. «Il Natale quest’anno sarà uno spettacolo davvero meraviglioso - dice la consigliera delegata in materia di Grandi eventi Federica Cavalleri - e voglio darvi appuntamento il 9 dicembre, tra le 17 alle 19.30, a fare una passeggiata per le vie commerciali del nostro centro città per poter godere di un vero e proprio “Christmas in the street”. La città, infatti, si animerà con lo spettacolo di luci “Farfalle luminose”, a cura di Corona events che, partendo da palazzo Tursi, porterà le artiste a danzare sui trampoli muovendo le loro ali colorate a led in uno show di luci colorate in un mix di musica e arte performativa. Gli spettacoli saranno tre, ognuno della durata di trenta minuti: il primo alle 17 in via Garibaldi, alle 18 in piazza Fontane marose e alle 19 in via XXV aprile a via Roma, chiuse al traffico per l’occasione. Ma non solo, nelle pause dello spettacolo itinerante, alle 17.30 e alle 18.30, in piazza Fontane Marose si potrà assistere alla performance del coro Vozmedia che proporrà un ricco repertorio di canti natalizi e arrangiamenti di brani contemporanei».
IL COMMENTO
Che tristezza la politica che non vuole la sanità
Che angoscia il frinire dei grilli in autunno