Imperiese tra furti, violenze e vandalismo. Il prefetto: "Sintomo di un malessere in generale"

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IMPERIA - Da tempo la provincia e la città di Imperia sono al centro di profonde riflessioni per quanto riguarda furti, episodi violenti e atti di vandalismo.

Ultimo in ordine ma non per gravità, il raid vandalico ai danni di numerose vetture parcheggiate nel piazzale Crispino del capoluogo. Eventi che pur, in gran parte risolti grazie telecamere a circuito chiuso poste in più parti della città e dalla presenza delle forze dell'ordine, lasciano i residenti più che perplessi.

Sulla questione è intervenuto Armando Nanei, prefetto di Imperia, che usando toni pacati più che di una città "violenta" si sofferma su una sorta di malessere generale. "Sono momenti difficili per tutti - spiega - siamo appena usciti, o meglio, stiamo uscendo dal Covid, c'è la preoccupazione della guerra in Ucraina, ci sono una serie di motivi che in qualche mente, forse un po' più debole, suscita sentimenti di rabbia e appunto malessere in generale".

Sulla questione spinosa e delicata del carcere di Valle Armea, la casa circondariale di Sanremo nota per episodi di caos e violenza al suo interno, spesso ai danni della polizia penitenziaria, Nanei risponde: "Ci stiamo lavorando".