
Due anni fa era stato l'incubo dei pendolari liguri costretti a subire ritardi e cancellazioni dei treni per i continui furti di cavi di rame. Quella volta, Sascia Luisi, ex elettricista disoccupato, era stato denunciato. Nei giorni scorsi è stato arrestato perché è tornato a rubare e, cercando di scappare, ha pure rotto un polso a una poliziotta.
È successo una settimana fa in via Calda, nell'area industriale dismessa ex Marconi. Una volta scavalcato il cancello ha preso 28 radiatori di varie dimensioni, 45 raccordi idraulici in ottone, un avvitatore e numerosi cavi elettrici. Finito di prendere il materiale è tornato indietro ma una pattuglia delle volanti lo ha notato. L'uomo (difeso dall'avvocato Cristiano Mancuso) ha cercato di scappare e nella fuga ha spinto l'agente facendola cadere. Il giudice ha convalidato l'arresto e disposto il carcere.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Andrea Doria, San Giorgio, Colombo. La cultura e l'identità di Genova
Liguria, indizi di un nuovo turismo 2.0