Era stato condannato a 4 anni per falso aggravato Franco Gratteri per i fatti della scuola Diaz durante il G8 a Genova nel 2001, quando era direttore del Servizio centrale operativo della Polizia: l'ex poliziotto attraverso i legali difensori aveva presentato la richiesta di revisione del processo, richiesta che la Procura generale di Milano ha chiesto che venga rigettata.
L'iter processuale
L'istanza di revisione era stata dichiarata inammissibile "de plano", ossia senza udienza, dalla Corte d'Appello di Torino, ma poi, su ricorso dei difensori, la Cassazione ha stabilito che non era manifestamente infondata e che andava celebrata un'udienza di discussione. Udienza che si è tenuta oggi, davanti alla quinta Corte d'Appello di Milano (presidente del collegio Francesca Vitala), e nella quale la sostituta pg Paola Pirotta ha chiesto che venga respinta l'istanza perché, secondo la Procura generale guidata da Francesca Nanni, non ci sarebbero prove nuove portate per chiedere la revisione del processo. Del tutto diversa la posizione della difesa di Gratteri (presente in aula oggi) che ha depositato anche una mole di documenti. La Corte si è riservata e deciderà in un'udienza fissata per dicembre.
IL COMMENTO
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