Genova, Sampierdarena torna in piazza per il no ai depositi chimici a Ponte Somalia

GENOVA - Sampierdarena torna in piazza per manifestare il suo no al trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia e per chiedere azioni concrete in relazione al tracciato ferroviario Porto Vecchio, Bivio Fegino via Campasso, Certosa, Rivarolo e Fegino: i comitati da Certosa e dal Campasso, Certosa, Rivarolo, Fegino e Trasta si sono dati appuntamento alla Radura della Memoria, bloccando via Fillak. 

Presenti circa 2.500 persone e 38 comitati: una delegazione dopo la manifestazione è stata ricevuta dal vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi. Lunedì è prevista l'assemblea pubblica nella Casa di Quartiere di Certosa (via Certosa 13D), organizzata dal Comune di Genova sul progetto unico masterplan per la realizzazione “Progetto integrato di riqualificazione e rigenerazione urbana delle aree del Comune di Genova interessate dal progetto ferroviario Potenziamento Genova-Campasso nell’ambito del progetto unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova”. Primocanale trasmetterà in diretta il momento di confronto. 

Appuntamento poi sempre alle 21, su questo tema, in ambito della speciale puntata di "Terrazza incontra il porto": presenti a Terrazza Colombo il viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi, il sindaco Marco Bucci, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, il nuovo commissario straordinario dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale è Paolo Piacenza, Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana e Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia.