Cronaca

Secondo i genitori, assistiti dall'avvocato Fabio Anselmo, i continui tentativi di mettersi in contatto con i medici testimoniano la consapevolezza della gravità della situazione
52 secondi di lettura

GENOVA - Sessantatrè telefonate al centro di salute mentale della Asl3 in un mese e mezzo, chiamate per chiedere aiuto per un figlio che non sta bene. Le telefonate sono quelle di Antonella Zarri, mamma di Alice Scagni, la giovane mamma uccisa dal fratello Alberto il primo maggio 2022. È quanto emerge dai tabulati depositati in vista del processo in Corte d'assise che inizierà venerdì 9 giugno.

La prima chiamata della donna, come anticipato dall'edizione on line di Repubblica Genova, che compare nei tabulati è datata 10 marzo 2022. L'ultima il 28 aprile, tre giorni prima dell'omicidio. Non tutte le 63 stringhe che compaiono nei tabulati corrispondono a conversazioni effettive. Ci sono telefonate senza risposta, o numeri occupati.

Secondo i genitori, assistiti dall'avvocato Fabio Anselmo, i continui tentativi di mettersi in contatto con i medici testimoniano la consapevolezza della gravità della situazione. Tentativi, secondo i due genitori, andati a vuoto e inascoltati. Per questo dopo l'omicidio avevano presentato un esposto per le presunte omissioni. In quel fascicolo sono indagati due agenti della Questura e una dottoressa del centro di salute mentale della Fiumara.

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 25 Maggio 2023

Omicidio Scagni, Alberto di nuovo senza avvocato

GENOVA - Alberto Scagni, l'uomo che il primo maggio di un anno fa ha ucciso la sorella Alice a coltellate, è di nuovo senza difensori. I legali Simone Queirolo Cometti e la collega Michela Beatini hanno dismesso oggi il mandato "per difficoltà nella gestione del processo" e divergenze con l'assistit
Giovedì 18 Maggio 2023

Omicidio Scagni, deputato di Fratelli d'Italia: "Alberto non era matto"

Le dichiarazioni del vice capogruppo di Fratelli d'Italia Alfredo Antoniozzi che ha presentato una proposta di legge di modifica sull'infermità e la seminfermità mentale
Lunedì 01 Maggio 2023

Omicidio Scagni, la madre: "Alberto folle, ma non per la procura"

Memoria della donna: "La voce di nostro figlio non mentiva sulla follia che lo stava travolgendo, ma il consulente del PM cha stabilito che Alberto è un simulatore"
Domenica 30 Aprile 2023

Un anno fa il delitto Scagni, la madre: "Sbagliai a fidarmi dello Stato"

La donna svela solo ora che due mesi fa ha rivisto per la prima volta in carcere il figlio Alberto: "Gli ho fatto ciao con la mano, ma lui non ha retto e ha chiesto di essere riportato in cella». "Voglio la verità anche se Alice non tornerà"
Giovedì 06 Aprile 2023

Scagni, la madre di Alice al genero: "Perché non hai fatto nulla?"

Lettera aperta di Antonella Zarri a Giancarlo: "Noi non difendiamo Alberto ma solo che venga curato e non possa fare altro male"