Cronaca

Il bilancio dei primi venti giorni di settembre: del reparto reati predatori. Il singolare caso del quarantenne che ha rubato due caschi in pochi giorni: prima graziato poi arrestato
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GENOVA -Cinque arresti e 37 denunce di cui ben 10 minori: anche il bilancio dei primi venti giorni di settembre del Nucleo Reati Predatori della polizia locale conferma l'allarme criminalità minorile e l'sos baby gang a Genova. 

Ma il fatto più curioso riguarda un quarantenne con il vizio rubare caschi e altri oggetti sotto i sellini delle moto posteggiate: dopo due furti commessi in cinque giorni è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Marassi.

L'uomo, un pregiudicato genovese, era stato bloccato la prima volta degli agenti della municipale mentre forzava un sedile di uno scooter in via Fieschi, usando un tronchese per scassinare la serratura.
Ma dopo essere stato denunciato per furto con scasso era stato lasciato libero con alcuni obblighi di legge. Risultato: il ladro ne ha approfittato per tornare subito in strada a rubare sotto i sedili degli scooter posteggiati. Anche stavolta però è stato visto e fermato dagli agenti della polizia locale. Il giudice di turno stavolta però ha disposto l'arresto e il trasferimento in una cella del carcere di Marassi.

Le zone di intervento del reparto reati predatori sono molte, fra il centro cittadino, il centro Storico, il Terminal Traghetti, via Sestri e il Centro Commerciale Fiumara.

Gli agenti hanno recuperato merce per un valore di 2640 euro e sequestrato oggetti atti ad offendere o a commettere furti, come il tronchese (nella foto) usato dal quarantenne per scassinare i sedili delle moto.

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