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GENOVA - Nuovi aiuti dalla Liguria sono arrivati in Ucraina. La mobilitazione in tutta la regione prosegue decisa. Consegnati i beni di prima necessità compreso i medicinali questi verranno poi distribuiti nelle zone più colpite. Nelle prossime ore i camion torneranno indietro portando altri profughi in Liguria. 

Nel frattempo la guerra continua a lasciare i suoi segni nelle città attaccate dai militari russi. Regione Liguria ha messo a punto il piano sanitario da attuare ai profughi in arrivo dall'Ucraina. Circa 500 hanno ricevuto fino a questo momento le cure sanitarie necessarie anche a far fronte all'emergenza Covid (leggi qui).

Tutti i comuni si stanno organizzando per accogliere e mette a disposizione strutture utili ad accogliere chi fugge dalle zone di guerra. Da Levante a Ponente si susseguono mobilitazioni e aiuti. Intanto i primi bambini arrivati dall'Ucraina inizieranno un percorso scolastico. Succede a Borghetto Vara nello spezzino dove tre piccoli alunni inizieranno a frequentare l'istituto da lunedì mentre una quarta bambina di 8 anni, andrà a scuola a Voltri (Leggi qui)

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