Luca Maestripieri è stato confermato all'unanimità segretario generale della Cisl Liguria al termine del XIV Congresso regionale che si è svolto martedì e mercoledì al Tower Genova Hotel. "Una riconferma importante indice di coesione e unità dell'organizzazione, una Cisl Liguria che continua a crescere avendo raggiunto quota 125mila iscritti" spiega Maestripieri.
Al centro la priorità resta sempre quella del lavoro. "Vogliamo costruire un microclima capace di rigenerare il lavoro, ci vuole particolare attenzione verso i giovani che sempre più spesso abbandonano la nostra regione, questa rotta dei cervelli in fuga va invertita" analizza il segretario generale della Cisl Liguria appena confermato.

Altro tema riguarda le aziende multinazionali che investono sul territorio, beneficiano di aiuti pubblici e poi se ne vanno dopo pochi anni. "Tutto questo va impedito e serve l'intervento della politica perché non possiamo fare tutto da soli, bisogna unirsi per mettere al centro il lavoro che va qualificato. E questo è un appello rivolto anche alle aziende, c'è molto da fare per rendere la nostra regione attrattiva".
E poi la strage continua dei morti sul lavoro con la Liguria in zona arancione, la peggiore del Nord Ovest per numero di incidenti. "Abbiamo dei dati allarmanti, bisogna fare molto di più. Non servono solo riunioni dopo l'ennesima tragedia per dire che ci siamo, dare la nostra costernazione e piangere le lacrime di coccodrillo ma servono investimenti veri, il Governo ha immesso delle risorse ma non bastano. Servono più ispettori, medici del lavoro e formazione che deve partire già dalle scuole" spiega Maestripieri.
Nella giornata di ieri i 200 delegati provenienti da tutta la Liguria hanno eletto il Consiglio Generale, il ‘parlamentino’ della Cisl che ha votato la conferma all’unanimità di Maestripieri. Insieme a lui nella segreteria regionale sono stati eletti e confermati Marco Granara, Paola Bavoso e Claudio Donatini. Conferma anche per i responsabili delle Ast provinciali di Genova, La Spezia, Savona e Imperia: Marco Granara, Antonio Carro, Simone Pesce e Antonietta Pistocco.
"Il coraggio della partecipazione deve essere la parola d’ordine per questo nuovo percorso. Siamo vicini ad un traguardo storico perché partecipazione significa la legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl e che nei prossimi arriverà in aula per l’esame finale al Senato e auspichiamo che ci sia una totale convergenza da parte di tutte le forze politiche. I lavoratori diventeranno così protagonisti nelle scelte decisionali delle aziende, anche in Liguria crediamo possa essere il paradigma per creare un sistema virtuoso a vantaggio delle lavoratrici e dei lavoratori che entrano nei consigli di amministrazione delle aziende e per la suddivisione degli utili alle persone che lavorano attraverso la contrattazione sindacale” ha concluso Maestriperi.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…
Addio Franco Marenco, leader di una destra che rimpiangiamo: guerriera ma nobile