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"La Spezia è una città che dimostrerà di saper accogliere - lo dice la sua storia - e noi siamo orgogliosi della nostra storia e del nostro presente" spiega il presidente Sommariva.
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LA SPEZIA - "Si tratta di un impegno gravoso ma che affrontiamo con spirito solidale e positivo perché si tratta di un'emergenza umanitaria molto seria". Così Mario Sommariva, presidente AdsP del Mar Ligure Orientale, che in queste ore è impegnato per organizzare al meglio l'accoglienza della Geo Barents (la nave di MSF con a bordo 237 migranti). "Abbiamo prescelto una banchina e un piazzale all'interno del compendio della concessione La Spezia container terminal alla calata Artom, dove ormeggerà l'imbarcazione della missione umanitaria di Medici Senza Frontiere e dove verranno installate quattro tende e verranno eseguite le diverse fasi dello sbarco, con controlli sanitari e fasi di primo accertamento e confronto", spiega il presidente Sommariva.

Sulla Calata Artom, quindi, le tende della Croce Rossa permetteranno lo svolgimento degli screening sanitari, la distribuzione dei beni di prima necessità e i primi controlli. Dopodiché la fase di identificazione proseguirà nel commissariato del porto. Ci potrebbero volere anche un paio di giorni, per questo verrà allestito uno spazio di prima accoglienza messo a disposizione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale al il Terminal 1, dove gli spazi sono molto ampi all'interno della palazzina a due piani che potrà accogliere le persone in un numero elevato. 

È stato anche definito, nell'ambito del coordinamento, il piano terra per le fasi finali dell'attesa, adibito per gli adulti, e il piano superiore per l'accoglienza dei minori non accompagnati. 

Per quanto riguarda i tempi di arrivo, il presidente dell'AdsP del Mar Ligure Orientale detta l'agenda, un'agenda però che può mutare con il passare del tempo. "Non si tratta né di navi da crociera né di traghetti, quindi le condizioni del mare e come si vive a bordo condizionano molto la navigazione, le stime vengono aggiornate di ora in ora. La Ocean Viking arriverà nel porto di Marina di Carrara per le ore 15 di domenica 29 gennaio, mentre la Geo Barents dovrebbe attraccare a La Spezia sabato 28 gennaio in serata, ma questo dipenderà molto dalle condizioni delle persone a ospitare e da quelle del mare, perché di tratta di una navigazione  non diretta e regolare". 

"La Spezia è una città che dimostrerà di saper accogliere - lo dice la sua storia - e noi siamo orgogliosi della nostra storia e del nostro presente" conclude il presidente Sommariva.

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