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Quarta edizione del Silver Economy Forum con al centro il tema portante della Longevity Revolution, la rivoluzione della longevità
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GENOVA -Il dibattito si è svolto al Palazzo del Principe e ha approfondito il contributo della popolazione over 65 nel nostro Paese a livello economico e sociale, Genova e la Liguria, in questa tematica rivestono ruoli importanti viste le percentuali di residenti di questa fascia di età più alta rispetto al resto d’Italia.

Al forum è emerso come le attività collegate alla Silver Economy e in principal modo i servizi alla salute e alla farmaceutica, sono pilastri su cui si basano le prospettive economiche della Regione. L'obiettivo è mettere insieme attori come imprese, enti di ricerca, organizzazioni socio-sanitarie diventa quindi fondamentale per tessere una rete e offrire alle persone over 65 servizi e prodotti per realizzare i progetti di vita.



Nel congresso dedicato a questi aspetti, di particolare rilievo sono gli interventi di Paolo Odone, presidente di Confcommercio di Genova, che ha spiegato: “Nella nostra città si sta passando da un’economia di mercato a un’economia di servizi, e nello specifico di servizi alla persona. Abbiamo una delle città più belle del paese: ci sono sempre più persone che decidono di andare via dall’Italia quando arrivano alla pensione. Questo ci ha acceso una lampadina per investire sulla Silver Economy. Negli ultimi anni la città si è svuotata, ci sono stati cali demografici significativi: per ripristinarla si può investire sulle nascite, ma anche valutare di riempirla nuovamente con altri tipi di popolazione, la fascia Silver appunto.

La Liguria ha attrattive e potenziali straordinari - ha precisato Odone - visto che abbiamo quasi 30 mila appartamenti vuoti a Genova con prezzi decisamente concorrenziali, per questo sono essenziali le infrastrutture e i mezzi di trasporto, dal treno e l'aereo, in modo da avvicinare la città e la regione al resto del mondo".

La Silver Economy nasce - ha spiegato il presidente di Confcommercio di Genova - nel periodo dello smart working e sempre più professionisti decidono di spostarsi in luoghi dove la qualità della vita è migliore rispetto alle grandi città, dove spesso si registrano rendimenti inferiori. Ci prendiamo il vanto di avere una città che ha voglia di fare passi avanti di qualità, e comprare casa a Genova deve diventare sempre più una soluzione su cui far investire persone che arrivano dal resto d’Italia e non solo”.  

Maurizio Caviglia, segretario Generale della Camera di Commercio di Genova, invece ha parlato dei possibili sviluppi del futuro: "L’età media e le condizioni demografiche del territorio ci consentono di essere un laboratorio per ambire a essere importanti sul mercato per le persone che stanno bene, che hanno voglia di passare il loro tempo libero in modo slow, per conoscere le città e non dedicarsi al turismo mordi e fuggi. Genova è una città viva, e quest’anno i turisti hanno trovato l’accoglienza ligure ottima, segno che la mentalità sta cambiando. Creare un’immagine di Genova come destinazione per persone che gravitano in altri territori di vivere qua consente di far prendere vita al business  immobiliare, avendo appartamenti vuoti da riempire. Messo insieme al settore sanitario sono 3 aspetti fondamentali per il PIL della nostra regione. Paolo Odone è una delle persone che ha iniziato a pensare alla Silver Economy come reale pilastro e che ha lavorato per renderla tale. In 15 anni di Camera di commercio non ho mai avuto una facilità di rapporti e di operazioni come in questo momento, che è finalizzato al raggiungimento degli obiettivi in tempi brevi”.

Di salute ha invece parlato Luca Pallavicini, presidente nazionale Confcommercio Salute, Sanità e Cura: “Abbiamo un progetto che prende spunto dalle farmacie e dal ruolo di presidio che hanno sul territorio. I pazienti che si rivolgono a loro hanno un rapporto di fiducia con chi trovano all’interno, e chiedono sostegno I laboratori di diagnostica possono essere riferimenti altrettanto importanti, così come le cliniche territoriali, per dare supporto necessario affinché in un percorso di cura ci possa essere la presa in carico del paziente da parte di una struttura radicata sul territorio. Questo percorso di salute si esprime sulla base del concetto che prima di tutto c’è la prevenzione: in ogni parte della città si può trovare risposta sanitaria e trovare persone che hanno ragionato come associazioni per dare supporto. Con il sindaco erano state individuate delle zone a Levante, in Valpolcevera e a Castelletto. Dobbiamo solo chiudere i protocolli e fare una presentazione ufficiale per spiegare che la salute per tutti è in rete a Genova”. 

 

Al forum ha preso parte anche il sindaco di Genova Marco Bucci che ha rimarcato come la silver economy rappresenti una delle possibilità di sviluppo economico più importanti anche per via dell'impatto sul Pil del nostro Paese"

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