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di a.p.

In vista dei lavori previsti sulla A7 a Busalla, con un cantiere che dall'11 agosto porterà un restringimento di carreggiata, più volte la Valle Scrivia ha chiesto ad Autostrade la copertura economica di un'ambulanza che possa servire il territorio.

“La risposta di Autostrade per l’Italia sul mancato sostegno economico per il potenziamento del servizio di automedica per Busalla e la Valle Scrivia è inaccettabile. E ancor più grave è il silenzio assordante della Regione Liguria che dovrebbe difendere i territori e invece resta a guardare”, dichiara Armando Sanna capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale.

“Non si prevede alcuna misura integrativa per l’emergenza sanitaria in un’area che già oggi dispone solo di un’automedica attiva per metà giornata – prosegue Sanna – e che nei prossimi mesi sarà ostaggio dei cantieri sull’A7, con restringimenti e traffico bloccato. È inaccettabile che, in una situazione così delicata, ci si limiti a risposte evasive, lasciando che siano i cittadini a pagare il prezzo in termini di sicurezza”.

E ancora: “Non si può pensare di imporre mesi di disagi senza nemmeno ridurre i pedaggi e senza offrire soluzioni di compensazione concrete per i territori colpiti. La Regione ha il dovere di intervenire subito, pretendendo da ASPI un contributo reale per attivare l’automedica h24 per tutta la durata dei lavori e fin quando necessario. I cittadini non possono più aspettare: servono risposte immediate, non chiacchiere, né propaganda”, conclude Sanna.

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