Vai all'articolo sul sito completo

GENOVA - Paura, preoccupazione e incertezza sul futuro per gli ospiti della rsa Villa Immacolata di Coronata, a seguito dell’evacuazione di undici ospiti nella serata di sabato, per una frana verificatasi il 6 marzo. I pazienti erano stati trasferiti, da subito, nei pronto soccorso degli ospedali genovesi, presi in carico dai nosocomi dopo l’uscita obbligata dalla struttura di accoglienza. Al momento però, la situazione non sembra avere risoluzione in breve tempo, e proprio nelle scorse ore gli undici anziani sono stati dimessi dagli ospedali, con un grande punto interrogativo rispetto alla loro ricollocazione.

A lanciare l’allarme, direttamente alla nostra emittente, è stata la nuora di una paziente, che si trovava al pronto soccorso del Galliera. “I nostri parenti sono stati ospitati solo 48 ore, adesso come potete immaginare siamo entrati nel panico - si legge nella mail ricevuta da Primocanale e firmata da Angela -. Essere dimessi così, di punto in bianco, senza sapere cosa fare e dove portarla è stato un brutto momento. Non si possono trattare le persone in questo modo, lasciate prima nel corridoio di un pronto soccorso su una barella, e poi sbattute fuori senza sapere dove andare. Le famiglie sono state lasciate sole”.

A confermare l’uscita dei pazienti dagli ospedali genovesi anche l’amministratore unico di Villa Immacolata Ilaria Scaliti, che non ha ricevuto il permesso dai vigili del fuoco per far rientrare in struttura i pazienti evacuati. Se da una parte la situazione dei pronto soccorso non permette la permanenza dei pazienti, vista la sua consueta saturazione, dall’altra dalla rsa di Coronata si chiede l’intervento della Asl per gestire gli undici ospiti evacuati, ai quali se ne sono aggiunti altri diciotto. E già nella giornata odierna potrebbe concretizzarsi quella che sembra un’ulteriore richiesta di evacuazione da parte degli addetti al lavoro.

GENOVA - Per venire incontro alle esigenze degli abitanti e per migliorare la gestione dei rifiuti nelle cittadine rivierasche dei Comuni di Bogliasco e Sori a partire da sabato 16 marzo cambieranno gli orari degli Ecosportelli AMIU.

L’Ecosportello di Bogliasco, presso la sede Comunale in via Mazzini, sarà aperto ogni sabato, tranne i festivi, dalle 10:45 alle 13:00l’Ecosportello di Sori di via G. Stagno 19, sarà aperto tutti i sabati, tranne i festivi, dalle 8:00 alle 10:30.

Gli Ecosportelli sono un punto di riferimento a disposizione dei cittadini dove potranno ricevere tutte le informazioni sui servizi AMIU, i materiali informativi sulla corretta separazione dei materiali della raccolta differenziata, fare segnalazioni, richiedere il servizio di ritiro ingombranti e sfalci su prenotazione.

Si potranno ritirare gratuitamente anche i cestelli traforati e una prima fornitura di sacchetti compostabili per la raccolta differenziata dei rifiuti organici (scarti di cucina sia crudi che cotti).

Per ulteriori informazioni per il Comune di Bogliasco clicca qui:

https://www.amiu.genova.it/cerca-il-tuo-comune/bogliasco/

Per ulteriori informazioni per il Comune di Sori clicca qui:

https://www.amiu.genova.it/cerca-il-tuo-comune/sori/

SESTRI LEVANTE - Non era tracciabile. Per questo 82 chilogrammi di pesce, in vendita in una pescheria di Sestri Levante, è stato sequestrato dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure che ha anche emesso diverse multe per 7mila euro.

Il prodotto ittico era privo di qualsiasi informazione o indicazione utile ad accertarne la tracciabilità e la provenienza come di altro pescato le cui modalità di conservazione non rispettavano le procedure mirate a garantire la salubrità degli alimenti.

GENOVA - Il Comune di Genova sbarca oggi a Cannes per l'edizione 2024 del Marché international des professionels de l'immobilier.

L'evento annuale, che si svolgerà fino al 15 marzo nel Palais des Festivals e des congrés, è la maggiore fiera di riferimento del real estate, del mercato immobiliare e dell'edilizia. Nell'ultima edizione sono stati circa 22.500 i visitatori accreditati, oltre 6.500 gli investitori, 90 i Paesi rappresentati e oltre 300 gli stand.

Ecco perché Genova parteciperà al Mipim di Cannes - CLICCA QUI

Il Comune di Genova è presente al Mipim con un desk all'interno dello stand di Ice, nell'ambito del Padiglione Italiano, e con uno stand indipendente, nella Riviera 9, adiacente al Padiglione Italiano.

Oggi, sarà l'assessore al Marketing territoriale Francesca Corso a presentare 'Genova 2030: la città del futuro', con un focus sulla sostenibilità, le connessioni e l'attrattività. Sarà presentato alla platea anche il Piano di rigenerazione urbana del centro storico Caruggi.

Mercoledì 13 sarà presente l'assessore all'Urbanistica Mario Mascia per un focus sulla rigenerazione urbana e il Waterfront di Levante.

Giovedì 14, il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti presenteranno la Genova del futuro e il plastico di Genova 2030: il modello 6 per 2 metri, realizzato da Stefano Rossi, titolare dello studio-laboratorio "Stefano Rossi Modelli" in legno tridimensionale, in scala 1:5.000, che rappresenta Genova, da Voltri a Nervi, con le nuove opere infrastrutturali.

I progetti verranno presentati a potenziali investitori interessati attraverso incontri B2B istituzionali e tecnici svolti dal personale della direzione marketing territoriale del Comune di Genova, supportato dalla Genova business unit (Gbu), l'unità creata dall'assessorato allo Sviluppo economico del Comune di Genova, nel ruolo di facilitatore nel permettere all'amministrazione di incontrare imprese, investitori e lavoratori. La partecipazione al Mipim 2024 vede la collaborazione del Comune di Genova con Regione Liguria, Autorità del Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Camera di Commercio, Liguria International e Renzo Piano Building Workshop.

MILANO - Sono quattro i comuni liguri premiati dall'associazione Plastic Free, organizzazione di volontariato nata nel 2019, per il loro impegno nel contrastare l'inquinamento da plastica. Si tratta del comune di Imperia, premiato con una tartaruga, e tre comuni savonesi, ovvero Celle Ligure e Millesimo - che hanno ricevuto anch'essi una tartaruga - e Ceriale, "top scorer" con due tartarughe. Alla cerimonia di consegna dei premi, svolta a Milano, hanno partecipato rappresentanti dei quattro comuni e i referenti liguri di Plastic Free.

In un biennio, siamo passati da 49 a 111 Comuni Plastic Free - ha dichiarato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus -, segno che l’impegno delle Amministrazioni locali, sostenuto dai nostri volontari e referenti, si diffonde sempre più".

I comuni premiati hanno superato una valutazione basata su 23 punti suddivisi su 5 pilastri: lotta contro gli abbandoni illeciti, sensibilizzazione del territorio, gestione dei rifiuti urbani, attività virtuose dell’ente e collaborazione con la onlus. A ricevere il massimo riconoscimento di tre tartarughe sono stati sette comuni: Ferrara, Borgo Virgilio (Mantova), Legnago (Verona), Mogliano Veneto (Treviso), Tortora (Cosenza), Termoli (Campobasso) e Bacoli (Napoli).