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LIGURIA - Regione Liguria in accordo con Trenitalia, sulla base dei dati di frequentazione rilevati nel corso dell’anno 2023 nonché del costante aumento della domanda di trasporto, ha deliberato in via sperimentale per l’anno 2024 un potenziamento dei servizi regionali sulla rete ferroviaria ligure. La presentazione è avvenuta questa mattina in Regione alla presenza dell'assessore ai Trasporti Augusto Sartori e del direttore regionale Liguria di Trenitalia Tiziano Savini.

L’implementazione partirà dal 30 marzo e dal 9 giugno e interesserà le tratte Genova-Milano, Genova-Sestri Levante-La Spezia Centrale, Genova-Savona e Savona-Ventimiglia, con periodicità differenziate in funzione della domanda di mobilità e di disponibilità delle tracce ferroviarie secondo quanto previsto dal programma di esercizio.

“Abbiamo preso questa decisione – dichiara l'assessore regionale ai Trasporti Sartori - sulla base dei dati acquisiti da Trenitalia relativi alla frequentazione dei passeggeri trasportati nel corso del 2023 da cui emerge un costante aumento della domanda di trasporto. Si tratta di un potenziamento in via sperimentale fermo però restando che per i prossimi anni la Regione valuterà l’eventuale inserimento permanente di questi servizi. Al di là di queste valutazioni, siamo certi che questi nuovi treni in più saranno graditi dai pendolari e anche dai viaggiatori occasionali”.

Di seguito il dettaglio dei potenziamenti:
- Introduzione sulla tratta Genova - Milano di due coppie di treni da effettuarsi giornalmente e di un treno da effettuarsi nei giorni festivi, a partire dal 30 marzo:

-  GENOVA P. PRINCIPE 12:35 - MILANO P. GARIBALDI 14:41 (circola sempre);
-  MILANO P. GARIBALDI 15:17 - GENOVA P. PRINCIPE 17:17 (circola sempre);

-  * GENOVA P. PRINCIPE 16:33 - MILANO P. GARIBALDI 18:33 (circola sempre dal 30/3 al 08/06 e dal 09/09 al 31/12, mentre dal 09/06 al 08/09 circola sabato e festivi);

-  * MILANO P. GARIBALDI 19:10 - GENOVA P. PRINCIPE 21:28 (circola sempre dal 30/3 al 08/06 e dal 09/09 al 31/12, mentre dal 09/06 al 08/09 circola sabato e festivi);

- MILANO CENTRALE 08:30 - GENOVA P. PRINCIPE 10:19 (circola festivi).
* Le periodicità dei due servizi indicati con l’asterisco sono da considerarsi provvisorie in quanto sono tuttora allo studio con RFI soluzioni per l’estensione della circolazione anche nei giorni feriali per il periodo estivo.

· Prolungamento di 9 treni Cinque Terre Express dalla stazione di Levanto fino alla stazione di Sestri Levante e viceversa a partire dal 9 giugno fino al 14 settembre i cui orari saranno distribuiti per tutta la giornata

· Introduzione di un treno da Sestri Levante a La Spezia Centrale circolante nei giorni festivi dal 31 marzo al 7 settembre, in sostituzione di un treno eliminato quest'anno dalla Regione Toscana a cui apparteneva come contratto di servizio
Ø SESTRI LEVANTE 16:41 - LA SPEZIA C. 17:45.

· Introduzione di una coppia di treni notturni nella tratta Sestri Levante - La Spezia Centrale circolante nelle notti venerdì/sabato, sabato/domenica e domenica/lunedì dal 9 giugno al 16 settembre:
- SESTRI LEVANTE 01:16 - LA SPEZIA C. 02:18;
- LA SPEZIA C. 02:45 - SESTRI LEVANTE 03:47;

· Introduzione di una coppia di treni notturni nella tratta Sestri Levante - Recco circolante nelle notti di venerdì/sabato, sabato/domenica e domenica/lunedì dal 9 giugno al 16 settembre i cui orari sono in corso di definizione;

· Introduzione di un treno nella tratta Genova Brignole - Sestri Levante ed uno tra Genova Brignole e Savona circolanti in fascia oraria mattutina il sabato e nei giorni festivi dal 9 giugno;

Infine è in corso uno studio tecnico per verificare la possibilità di introdurre una coppia di treni nella tratta Savona – Ventimiglia in fascia oraria serale nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dal 9 giugno al 14 settembre.

GENOVA - Il piano delle attività di manutenzione serale della metropolitana, per la settimana prevede interventi nelle gallerie e al sistema di rilevamento antincendio, oltre alla manutenzione ordinaria dell’armamento ferroviario.

Per consentire l’effettuazione dei lavori è prevista la chiusura anticipata della metro nelle sere di lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20 e giovedì 21 marzo. Le ultime partenze saranno alle ore 21.10 da Brin per Brignole e alle ore 21.17 da Brignole per Brin.

Ricordiamo che la chiusura serale anticipata della metro consente di avere a disposizione le giuste tempistiche per l’effettuazione dei lavori previsti e di svolgere in sicurezza, ovvero senza la circolazione dei treni, tutte le attività programmate.

Il collegamento serale con la Valpolcevera è garantito dalla linea 9 (Caricamento - Brin - Pontedecimo).

GENOVA - "Lo sport mi ha ridato la vita. Permette di abbattere le barriera di qualunque tipo. Ai giovani dico di credere sempre nelle proprie potenzialità e vivere la vita sempre al meglio, giorno dopo giorno". Katia Aere ha 52 anni e arriva da Spilimbergo, in Friuli. È stata una delle grandi protagoniste della domenica di handbike che ha visto gli specialisti sfidarsi lungo il tracciato realizzato in corso Italia.

Nel 2003 una malattia autoimmune improvvisa la obbliga a prolungate cure. Tra le terapie consigliate c’è anche l’idrokinesi, che data la sua fobia per l’acqua inizialmente rifiuta. Nel tempo tutto cambia e il nuoto diventa agonistico. Inizia a partecipare alle competizioni conquistando record e vincendo 28 titoli italiani in vasca.

Poi dal 2018 grazie ad Alex Zanardi si avvicina al paraciclismo e in breve tempo diventa una campionessa. Ha esordito in Nazionale nel 2021. In quello stesso anno partecipa alle Paralimpiadi di Tokyo nell'handbike femminile (categoria H5) conquistando il bronzo paralimpico. Il suo è un messaggio rivolto a tutti i ragazzi, sia normodotati che disabili. Lo sport simbolo di rinascita e occasione per acquistare fiducia in se stessi.

Anche Mirko Testa, 27 anni bergamasco, è stato uno dei grandi protagonisti del tracciato di 4km che sviluppato tra Boccadasse e corso Italia. Ex atleta di motocross, dopo un incidente durante una gara è diventato paraplegico. Ma non ha perso tempo, la passione per lo sport era troppo forte e si è rimesso subito in gioco con l'handbike. In breve tempo è diventato campione del mondo della specialità nella categoria H3. "Questo è stato un inizio anno difficile con dei piccoli problemi di salute, questo è stato un primo test, la strada è quella giusta. Il grande obiettivo sono le Paralimpiadi di Parigi".

Anche lui dopo l'incidente ha trovato nello sport paralimpico un'occasione per rimettersi in gioco: "Ho avuto la fortuna che ho incontrato la mia squadra mentre ero in ospedale e mi hanno avvicinato all'handbike quando ero ancora ricoverato dopo il grave incidente. Spero che tutti i giovani che hanno avuto un incidente possano avere questa opportunità, perché comunque è un modo per rimettersi in gioco, ripartire e trovare tante soddisfazioni. Lo sport è vita".

Lo sport paralimpico sta facendo passi in avanti anche da un punto di vista mediatico. Le Paralimpiadi di Parigi si avvicinano, altra occasione per veicolare il messaggio. "Secondo me stiamo andando dalla parte giusta anche con l'Uci (Unione ciclistica internazionale ndr) che affianca i normodotati a noi paralimpici, è giusto così perché anche noi facciamo la stessa fatica. Ancora non siamo riconosciuti come professionisti, questo è un piccolo passo da fare per livellare le cose" l'auspicio finale di Testa.

 

LIGURIA - "Come tutte le grandi opere autostradali ha il problema del mantenimento dei piani economici finanziari dei concessionari. Oggi la progettazione di quell'arteria inserita nel Piano economico finanziario (Pef) di Gavio comporterebbe di triplicare i pedaggi agli utenti che oggi sono in corsia unica visti i numerosi cantieri". Il viceministro alle Infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi stoppa al momento le possibilità di veder realizzato il raccordo autostradale Albenga-Carcare-Predosa. Dalla Val Bormida e dal mondo degli autotrasporti c'è la spinta per la realizzazione dell'opera che consentirebbe di bypassare parte della A10 per chi dal Nord è diretto verso il Ponente della Liguria, la Francia e viceversa.

Il problema come sottolinea il viceministro Rixi è l'elevato costo di realizzazione dell'opera: "Oggi purtroppo l'attuale disciplina sancita a livello europeo su cui si basano le nostre concessioni autostradali fa sì che si debba ammortizzare l'opera interamente prima che questa venga realizzata. E quindi ci troveremo con i liguri che vedrebbero schizzare alle stelle la tariffa autostradale per poi trovarsi in coda. Quindi così non sarebbe sostenibile" spiega Rixi.

Albenga-Predosa, sindaco Carcare: "È fantasia, si faccia la prima parte" - Leggi qui

Proprio il ministro Salvini a Genova durante la visita in città per il cantiere zero del tunnel sub-portuale ha spiegato che entro la fine del 2024 "l'intero sistema delle concessioni autostradali verrà rivisto" (leggi qui). Intenzione ribadita anche dal viceministro Rixi: "È evidente che rivedendo invece i termini delle concessioni verrà studiato un meccanismo, che stiamo discutendo sia a livello europeo che a livello nazionale, per creare una situazione in cui opere come queste possano essere sostenute non aggravando quelle che sono i costi dell'utente della strada".

Invece il viceministro avvicina i tempi della realizzazione di un'altra opera infrastrutturale utile per il Ponente ligure. "Abbiamo messo nel nuovo Cdp di Anas, che penso andrà al Cipe il 21 di marzo, il completamento e la progettazione dell'Armo-Cantarana. Si tratta di un'arteria ferma da tempo che, essendo fatta da Anas non è soggetta a pedaggio, consentirà quando sarà completata con l'adeguamento anche del tratto piemontese di avere di fatto una strada veloce che da Ceva arriva direttamente a Imperia bypassando completamente il nodo savonese che oggi è uno dei più critici" conclude Rixi.