Cronaca
PROCESSO G8, TESTIMONIANZE SHOK DI DUE GIOVANI
19 secondi di lettura
Due fratelli, Angelo e Massimiliano Rossomando, di 29 e 25 anni, salernitani, sentiti oggi come testi nel processo per i fatti di Bolzaneto, avvenuti durante il G8, hanno raccontato di essere stati costretti a firmare il verbale di arresto senza poterlo leggere. L'episodio sarebbe avvenuto nell' ufficio trattazione atti, di cui era responsabile Alessandro Perugini, uno dei 47 imputati, all' epoca numero due della Digos di Genova.
Ultime notizie
- Genoa sconfitto con onore dalla Juventus: ora urgono rinforzi
- Disastro Samp ma Donati non ci sta: "Abbiamo tirato 18 volte in porta"
- Scontro auto-moto sul Colle di Nava: motociclista all'ospedale
- Cade dal sentiero e finisce in un rio: escursionista salvata dai vigili del fuoco
- Treni Genova-Milano, proseguono i lavori: ora binario unico tra Voghera e Pavia fino al 28 settembre
- Il Genoa ci mette impegno ma non basta, serve una punta. Al Ferraris passa la Juve
IL COMMENTO
A Genova nei boschi della Foce e sullo Skyway del Lagaccio…
Funivia accorciata o trasferita e spoil system scatenato in una città capovolta