Ancora una notte e una mattinata di ricerche per i vigili del fuoco che, ormai da due giorni, la lavorano per recuperare la salma di Nino Emiliano Cassola, l'operaio di 33 anni caduto in un pozzo per l'estrazione di biogas nella discarica di rifiuti a Scarpino, sulle colline di Genova. "Lo hanno ucciso mentre faceva il suo lavoro. Pretendo giustizia" sono le accuse della madre dell'uomo. Intanto ieri il sostituto procuratore Francesco Pinto ha compiuto un sopralluogo a Scarpino.
Cronaca
Scarpino, continuano le ricerche dell'operaio morto
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