Cronaca

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Una maxi evasione del fisco per 25 milioni di euro registrata nel settore dei trasporti marittimi è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Genova che ha fatto luce sull'attività di una multinazionale, leader mondiale nel settore della vendita e del noleggio di container. Le fiamme gialle hanno spiegato come la globalizzazione faciliti l’occultamento di attività commerciali transnazionali: possono essere sufficienti un ufficio in Italia, pochissimo personale dipendente, computer e internet. Al gruppo di evasori bastava un insignificante investimento per poter operare in tutto il mar Mediterraneo, produrre redditi da capogiro e con l’ormai consueto sistema delle “scatole cinesi”, spostare la tassazione in un paradiso fiscale. Dopo anni di verifiche, dal 2000 al 2006, i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Genova hanno raggiunto il significativo risultato accertando che 25 milioni di euro di ricavi erano stati sottratti all’imposizione dello Stato italiano nell'ambito del trasporto marittimo. I responsabili sono stati tutti denunciati.