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Ecco le motivazioni della squalifica di 5 giornate per Antonio Cassano decisa dal giudice sportivo Tosel: "per comportamento non regolamentare in campo (settima sanzione) e per avere, al 43' del secondo tempo, rivolto all'arbitro un'espressione ingiuriosa e all'atto della consequenziale espulsione, reiterato gli insulti, togliendosi la maglia e lanciandola sprezzantemente verso il diettore di gara, per avere altresì omesso, nonostante sollecitazioni, di uscire dal recinto di gioco, indirizzando all'arbitro, con atteggiamenti plateali, frasi intimidatorie".