economia

Genova al 3,001% dopo le vendite a Fondazione Carrara e BVR Banca
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Banca Carige alleggerisce la propria posizione in Banca d'Italia, ma resta comunque sopra la quota azionaria del 3 per cento, che è fruttifere di dividendi.


La nuova quota detenuta dall'istituto genovese all'interno di Bankitalia, così, è adesso del 3,001%. Questa proprietà, seconda quanto stabilito del proprio piano strategico, è determinata per Carige da due operazioni. La prima, del valore complessivo di 500.000 euro, deriva dalla cessione di 20 quote di Bankitalia (ognuna per 25.000 euro) alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. La seconda operazione, invece, ha avuto come interlocutrice BVR Banca, del gruppo Cassa centrale Banca- Credito cooperativo italiano, che ha acquistato 200 quote di Bankitalia, al valore nominale di 25.000 euro ciascuna, per un importo complessivo di 5 milioni di euro.


La doppia vendita di Carige riguarda lo 0,07% del capitale di Bankitalia
, della quale adesso l'istituto genovese detiene ancora 9.002 quote, equivalenti come si diceva al 3,001% del totale.