
Nella lettera inviata a vari soggetti, fra cui al Ministro delle Infrastrutture De Micheli, al sottosegretario delle Infrastrutture e Trasporti Roberto Traversi, alla presidente della commissione Infrastrutture della camera dei deputati Raffaella Paita, oltre che al presidente della regione Giovanni Toti, all'assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone, all'assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti, al prefetto di Genova Carmen Perrotta e al sindaco di Genova Marco Bucci, si chiede a gran voce di "evitare il collasso totale di una vallata (la Valpolcevera ndr), e del porto principale d'Italia, e che vengano attuate tutte le misure immediate per ridurre al massimo i disagi".
Lo stesso Romeo, ha raccontato a Primocanale di essere stato in contatto con la segreteria del sottosegretario Traversi e di aver avuto notizia dello slittamento dei lavori in A7 al 15 Febbraio (LEGGI QUI).
"Confido che in questo tempo vengano affrontati tutti i problemi che si verificheranno. Nel frattempo avevo predisposto e chiesto al comune alcune soluzioni sulla viabilità cittadina che eravamo pronti ad attivare, ma rinvieremo quando partirà tutto a febbraio", ha fatto sapere Romeo.
Ricordiamo che il cantiere sarà aperto per circa di 40 giorni e il tratto interessato vedrà una sola corsia h24. Comprensibile la grande preoccupazione nel mondo dell'autotrasporto, oltre che per la viabilità cittadina.
"Non c'entra il colore politico -aveva dichiarato il presidente Romeo - dobbiamo metterci assieme, se necessario andare a Roma, appena esco dal vostro studio mando un whatsapp alla ministra De Micheli, non possiamo continuare a pagare il prezzo della scarsa programmazione di Autostrade".(LEGGI QUI).
IL COMMENTO
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