salute e medicina

Dal 5 ottobre scatta la campagna di vaccinazione antinfluenzale
2 minuti e 13 secondi di lettura
"La situazione della Liguria è di assoluto controllo e di gestione di quello che avviene. I dati mi confortano, segno che la nostra capacità di screening aumenta di giorno in giorno nella nostra regione. A questo teniamo moltissimo, così come teniamo alla sperimentazione dei tamponi rapidi nel centro storico di Genova e che continuerà poi anche nelle scuole". Così il presidente della Regione Giovanni Toti ha sottolineato nel consueto punto sull'emergenza Covid-19 in Liguria.

"Sono stato in costante contatto con la nostra sanità, con i direttori Asl e la nostra task force per dipanare tutto quel sistema che stiamo predisponendo anche nella città di Genova con il presidio di Asl3 attivo nel centro storico per i tamponi rapidi alla popolazione. I nuovi positivi in Asl3 sono stati 37 ieri e questo, visto il numero elevato di tamponi, ci conforta molto e ci fa ben sperare di aver circoscritto anche il cluster del centro storico". In merito alla situazione negli ospedali, il governatore ligure ha spiegato che "la pressione ospedaliera è totalmente sotto controllo: ho sentito più volte il dottor Gratarola, che coordina i dipartimenti di emergenza-urgenza quindi le terapie intensive", ha aggiunto Toti.

Per quanto riguarda lo Spezzino, Toti ha sottolineato che "senza cantar vittoria e senza inutili trionfalismi, devo fare i complimenti a tutti i professionisti degli uffici di igiene e prevenzione, della Asl5, del Covid hospital di Sarzana, alle infermiere che hanno lavorato anche in trasferta da Genova all’ambulatorio mobile per il tracciamento dei casi e a tutti coloro che si sono impegnati per circoscrivere quel cluster che ci ha fatto passare qualche ora affannata ma che abbiamo ricondotto sotto controllo nel giro di qualche settimana e di questo sono particolarmente orgoglioso".

Dal 5 ottobre scatta la campagna di vaccinazione antinfluenzale, prima con le fasce più a rischio. E inizia con un mese di anticipo rispetto agli anni scorsi, "per garantire nelle prossime settimane ai soggetti più fragili e maggiormente a rischio, e quindi non a tutti, di potersi vaccinare gratuitamente, evitando, a fronte della presenza di altre patologie pregresse, la possibile commistione o una confusione tra sintomi Covid e sintomi influenzali", ha proseguito il presidente. "Abbiamo deciso, con una imponente scorta di vaccini, oltre 500mila di cominciare in anticipo la vaccinazione per queste categorie. Poi i vaccini saranno estesi anche alle farmacie ed estesi a tutta la popolazione". Se normalmente in passato la campagna di vaccinazione iniziava a novembre, "quest'anno abbiamo deciso di iniziare il 5 ottobre per garantire un'ulteriore protezione alla nostra cittadinanza", ha concluso il presidente Toti.