cronaca

La donna era perseguitata da tempo
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A Genova un pregiudicato ecuadoriano di 28 anni è stato arrestato dalla polizia per atti persecutori e violazione di domicilio e denunciato per lesioni personali nei confronti della ex fidanzata. La notte scorsa il 28enne, dopo aver sfondato con un calcio la porta di ingresso di una casa di riposo dove lavora la ex, una connazionale di 27 anni, le ha sferrato due pugni al volto, per poi spingerla contro una specchiera e fuggire.


L'uomo si era messo in testa che la ex compagna avesse portato un nuovo fidanzato sul posto di lavoro. La donna, dopo essere stata accompagnata in ospedale per una forte contusione alla mano, ha trovato finalmente il coraggio di denunciare l'ex fidanzato, mostrando numerosi messaggi minatori e alcune fotografie delle lesioni procuratele dal suo aguzzino negli anni. L'aggressore, rintracciato poco dopo dai poliziotti, è stato trasferito nel carcere di Marassi, in attesa della convalida dell'arresto.