cronaca

Sono stati almeno sei i sanitari, medici e infermieri a visitarlo
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Sono stati almeno sei i sanitari, medici e infermieri, che hanno visitato, quindi dimesso e poi visitato nuovamente d'urgenza, il piccolo di due anni morto nella notte tra il 30 e il 31 ottobre scorso, e su cui il sostituto procuratore Davide Ercolani ha aperto un fascicolo d'indagine per omicidio colposo. Sull'accaduto c'è ancora molto da verificare e gran parte delle responsabilità di chi sarà iscritto nel registro degli indagati verranno definite dagli esiti dell'autopsia prevista il 5 novembre.

La Procura ha affidato l'esame al dottor Marco Salvi di Genova, medico legale che dovrà carpire le cause della morte, se poteva essere evitata, e quindi da chi e con quali responsabilita', oppure se le condizioni di salute del piccolo erano indipendentemente dalle cura tali da portare ad un decesso negli stessi tempi e nello stesso modo. I genitori del bimbo hanno già manifestato l'intenzione di rivolgersi ad un legale al quale formalizzeranno la delega nei prossimi giorni per poter seguire l'iter d'indagini anche nelle fasi piu' tecniche.

Il piccolo, che avrebbe compiuto due anni l'8 novembre, aveva un mal di pancia insistente che aveva portato i genitori prima a rivolgersi al pediatra di base e poi al pronto soccorso dell'Ospedale 'Infermi'. Dopo alcuni accertamenti era stato mandato a casa, ma visto il perdurare della sofferenza i genitori lo aveva riportato durante la notte in Ospedale dove poi è deceduto. La polizia giudiziaria incaricata dalla Procura è tornata in Ospedale per acquisire altra documentazione medica utile all'indagine.