"La Procura era perfettamente informata del servizio che si sarebbe svolto durante la processione, mi hanno riferito e dalle prime informazioni raccolte non risulta alcun inchino” afferma il procuratore di Imperia Alberto Lari in relazione al presunto "inchino" alla processione della Madonna di Polsi, che si è svolta, sabato scorso, a Ventimiglia. Il magistrato conferma l'apertura di un fascicolo, senza però la configurazione di una ipotesi di reato. La vicenda nasce dal filmato pubblicato dal referente ligure della Casa della Legalità, Christian Abbondanza, che ha ripreso la processione che si è fermata davanti a Carmelo Palamara, fratello del boss di 'ndrangheta Antonio morto alcuni anni fa.
Il motivo per cui il corteo si sia fermato non è ancora stato stabilito, ma per il Procuratore Lari se si fosse trattato di un "inchino" i portantini avrebbero dovuto rivolgere, anche in minima parte, la statua verso Palamara. La statua della Madonna, invece, è rimasta sempre orientata in avanti.
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi