porti e logistica

Il futuro del porto e della città dopo la firma dell'intesa
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Ho trattato il tema da molti anni prima come membro della Commissione trasporti del Senato e, recentemente, come editore di Primocanale.

In questo ultimo ruolo posso garantire ai cittadini che tutto il nostro gruppo crossmediale (Tv, sito, app, newsletter, social) seguirà costantemente il problema dell’impatto sulla città’ e cioè come le amministrazioni pubbliche ( Comune, Autorita’ Portuale, Regione) riterranno di gestire 800.000 mila contenitori in più che potranno arrivare al terminal Bettolo dal 2022.

E’ un tema che ho dibattuto nel Convegno 'Porti e Città' di ottobre 2017 al quale partecipò sia il Presidente della Adsp Signorini che l’Ing. Isi di RFI, Rete ferroviaria Italiana, che nel recente convegno in Terrazza Colombo con l’Ad di RFI Ing. Maurizio Gentile.

Mancano ad oggi i binari e i raccordi autostradali che sono nelle intenzioni, ma ora diventano indispensabili
e devono essere realizzati prima dell’apertura del terminal nel 2022 Chi ha tempo e voglia vada a risentirsi le cose dette nei due convegni e per fortuna registrate.

Il tema è’ delicato non bastano parole. Bisogna vedere i piani e controllare continuamente se i cronoprogrammi saranno rispettati pena il rischio di una paralisi totale del traffico in città e di tutto il nodo autostradale già oltre il limite di saturazione.

Resta un altro quesito: dove e come si svilupperanno le crociere?
Come risponderà l’Autorita’ Portuale alle richieste di diverse compagnie di poter utilizzare il nostro porto con l'aumento, non solo di centinaia di migliaia i contenitori ma anche di crocieristi potenziali turisti che possono creare ricchezza per il nostro territorio?

Questi sono i temi che dovremo seguire con i nostri giornalisti da oggi in modo metodico e costante per i prossimi anni augurandoci di ricevere risposte puntuali e che quanto verrà’ promesso venga mantenuto.

Porti e città, l'intervento di Maurizio Rossi
Porti e città, l'intervento di Paolo Emilio Signorini

Incontro con Maurizio Gentile, amm.delegato RFI