Si parla di percentuali molto alte di bambini nati dall'unione di cittadini stranieri in Val Bormida, quasi il 40% dei nuovi nati a Cairo sono stranieri, un dato in linea con ciò che succede negli altri comuni valbormidesi. L'unica eccezione a Carcare dove su 34 nati solo 4 sono figli di cittadini stranieri. Un dato che, tralasciando il comune di Carcare, indica la poca propensione degli italiani a fare figli, oltre che l'invecchiamento di una popolazione composta per lo più da anziani.
In aumento in questi comuni la presenza di stranieri, tanti lavorano per gli anziani italiani mentre i giovani ragazzi italiani sono constretti ad uscire dalla Valle per cercare lavoro.
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