
"L'ex assessore Pd Peveraro e Profumo (anche lui ex Iren) sono gli ultimi nominati da Fassino prima delle elezioni. Nomine effettuate senza rispettare la richiesta di procrastinare a dopo il voto la scelta dei nuovi assetti, questo per rispetto degli elettori e dei cittadini . Ora queste partecipate devono rispettare la volontà popolare dei cittadini torinesi e del nuovo sindaco Chiara Appendino. Con questa prima azione il sindaco 5 Stelle della Mole ha messo subito in chiaro, che da ora in avanti dovranno essere trasparenza, merito e rispetto dei cittadini utenti (a Torino l'acqua è pubblica e tale rimarrà e si deve rispettare ovunque il referendum), dell'ambiente le linee guida di Iren Spa. Deve iniziare un nuovo corso che dal Piemonte riguardi tutti i territori interessati dalla multiservizi. Genova inclusa".
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
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