
La trentina di milioni è così ripartita: "una parte ripaga il 'sistema di controllo' i lavoratori e le tecnologie che disciplinano il comportamento di chi guida, due milioni e mezzo vanno alla manutenzione della segnaletica stradale, oltre 7 milioni vanno alla manutenzione ordinaria di strade e impianti di illuminazione pubblica (ci sono 5 mila punti luce in città) e una parte è destinata al pagamento del debito pubblico accumulato in passato dal Comune".
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
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