cronaca

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Fino alle 24 di stasera Allerta 2 dal Tigullio alla Spezia e Allerta 1 per la zona da Noli a Portofino. Criticità ordinaria sul ponente ligure e la Val Bormida.

La pioggia non ha dato tregua alle regioni più colpite dal maltempo.
La settimana si è aperta con l'arrivo dalla Francia di una nuova perturbazione che ha portato forti precipitazioni al Centro Nord.

Una cella temporalesca si è attivata su Genova stamattina per poi spostarsi verso il Levante ligure. Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, e il sottosegretario Delrio a Genova hanno incontrato le istituzioni regionali e comunali e i sindaci dei comuni colpiti dalle alluvioni.

Cronistoria della giornata

ORE 19.45 - Frana anche in centro a Genova, nel quartiere residenziale di Albaro dove, poco prima delle 20, un muraglione ha ceduto tra via Trento, al civico 39. Sul posto operano i vigili del fuoco. La frana è di vaste dimensioni. Nel pomeriggio una segnalazione a Primocanale di una crepa all'altezza del civico 42. In serata segnalazioni di pericolo anche per il civico 38. La pioggia insistente dei giorni scorsi e di gran parte della giornata di oggi ha sicuramente contribuito al cedimento del muraglione. Non risultano feriti. Evacuato un palazzo per danni ai tubi del gas.

ORE 18 -
E' stato riattivato il binario tra Genova S.Quirico e Mignanego sulle linee Genova-Torino e Genova- Milano, interrotto precauzionalmente a causa di un movimento franoso su un terreno di proprietà privata, che avrebbe potuto interessare la linea ferroviaria. Lo rende noto un comunicato di Ferrovie Italiane.

ORE 17.30 - Ecco il bollettino delle ore 17.00 rilasciato ufficialmente da Arpal Liguria: "Le ultime uscite dei modelli meteorologici confermano le previsioni precedentemente emesse. Rimane alta l'instabilità con rovesci e temporali suscettibili di verificarsi su tutto il territorio regionale, con maggiore probabilità sul Centro e sul Levante, fino alla tarda serata.

L'osservazione della situazione corrente mostra la presenza in mare aperto di un sistema temporalesco formatosi davanti alle coste della provincia di Imperia e in movimento verso Est. A tale sistema è associata una banda precipitativa estesa verso Nord e che sta percorrendo le coste della regione con precipitazioni deboli e qualche scroscio di moderata intensità (a Lavagnola registrati 13 mm/1h, a Savona 19 mm/3h).

Sul Levante le precipitazioni sulla terraferma sono attualmente di debole intensità, anche in questo caso il grosso delle precipitazioni avviene in mare aperto, in corrispondenza della banda che da Nord di Capo Corso si estende fino a La Spezia.

Si osserva un modesto ma costante innalzamento dei livelli idrometrici sul Vara, comunque al di sotto dei livelli di attenzione; nel resto della regione i livelli risultano stabili o in discesa. In occasione di scrosci e temporali di forte intensità non si escludono risposte repentine ed innalzamenti anche significativi dei piccoli rii".

ORE 15.10 - Circolazione ferroviaria rallentata sulle linee Genova-Milano e Genova-Torino per l'interruzione precauzionale di un binario tra Genova S. Quirico e Mignanego a causa di una frana su un terreno di proprietà privata, che potrebbe interessare la linea ferroviaria.
Lo rende noto Ferrovie Italiane segnalando che i collegamenti Regionali Veloci potranno subire limitazioni di percorso ed essere limitati ad Alessandria (Torino-Genova) o Arquata (Milano-Genova).


Sono previsti allungamenti dei tempi di viaggio per tutte le tipologie di servizio, fino a mezz'ora. I tecnici di Rfi sono sul posto per monitorare la situazione ed intervenire appena le condizioni lo consentiranno.



ORE 14:00 - Una voragine si è aperta sulla strada che porta a Casanova,
frazione nel comune di Varazze. Il cedimento della carreggiata è avvenuto nel tratto che dal centro porta verso il monte. Il Comune fa sapere che è stato necessario sfollare alcune persone. Sempre nel savonese risultano ancora fuori casa due famiglie a Sovona, in via Oxilia, per la caduta di un muro su un'abitazione e tre famiglie a Vado Ligure. Frane e smottamenti sono segnalate in molte zone del territorio. Difficile viaggiare anche lungo l'Aurelia con alcuni tratti ancora chiusi: ad esempio a Varigotti e tra Alassio e Albenga. I treni, dopo gli allagamenti e le frane nella zona di Alassio e Imperia, viaggiano con ritardo.

ORE 13.30 - Strada chiusa al valico della SP23 della Scoglina che collega la Fontanabuona con la Val d’Aveto, per una frana di pietre e massi che si sono abbattute sulla carreggiata dal ripidissimo versante roccioso. L’area è presidiata dalle squadre della viabilità provinciale e sul posto stanno arrivando anche i tecnici per valutare gli interventi necessari.

ORE 13.00 -
Otto ore di chiusura notturna sulla SP26 della Val Graveglia da domani sera alle 21 alle 5 di mercoledì all’altezza del km. 0,700 per lavori urgenti di ripristino della strada in un tratto dove la violenza del torrente in piena aveva “sfornellato”, ossia scavato aprendosi una breccia sotto la carreggiata. L’intervento della Provincia inizierà con lo scavo per mettere in sicurezza e verificare le esatte dimensioni della cavità creata dal corso d’acqua sotto il piano stradale e poi consolidare del tratto con riempimenti di pietre e ghiaia e gettate di calcestruzzo.

ORE 12.30 - "Faremo accendere anche nuovi mutui per 3 miliardi di euro a tasso zero a tutti i comuni che intendono investire nelle proprie comunità".
Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio a Genova parlando dei comuni alluvionati dopo la riunione in prefettura.

ORE 12.00 - La Caritas altoatesina ha inviato 25mila euro
per sostenere gli interventi di soccorso e assistenza ai cittadini colpiti dalle alluvioni in Liguria. Decine di volontari di Caritas Genova e delle Caritas liguri sono da oltre un mese impegnati con le fasce più deboli della popolazione. La Caritas altoatesina dopo un primo invio di 10mila euro effettuato il mese scorso, ha inviato altri 15mila euro destinati in Liguria per contribuire a sostenere le iniziative di aiuto e l'opera dei volontari.

ORE 11.30 -
 Il Comune di Chiavari informa che "da oggi, lunedì 17 novembre, è attivo lo sportello comunale dove i cittadini privati possono avere informazioni e reperire l’apposito modulo (modello D) per il risarcimento dei danni subiti a causa dell’evento alluvionale del 10/11 novembre". Il termine per la presentazione della segnalazione di danno è "di 30 giorni a decorrere dalla data dell’evento". (clicca qui)

ORE 11.00 -
Il Governatore della Liguria, Claudio Burlando, ha confermato al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio e al capo della Protezione civile Franco Gabrielli, che la Liguria in un mese ha subito danni per un miliardo per il maltempo che ha colpito negozi, aziende, opere pubbliche. In regione ci sono 300 strade interrotte da frane e cedimenti di carreggiate. Delrio e Gabrielli incontrano i sindaci delle zone alluvionate in un vertice in prefettura.

ORE 10.30 - L'assessore regionale alla protezione civile Raffaella Paita è in Procura per essere sentita come persona informata dei fatti dai magistrati che indagano sull'alluvione dello scorso 9 ottobre che causò anche la morte di Antonio Campanella. L'assessore è arrivata senza avvocato e sta rispondendo alle domande dei magistrati Patrizia Ciccarese e Gabriella Dotto. La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo e disastro colposo.

ORE 10.00 - Dopo la riapertura programmata di questa mattina, avvenuta intorno alle 7.30, è stato nuovamente chiuso, a causa della pioggia il tratto della A10 compreso tra gli svincoli di Genova Voltri e Genova Pegli, in direzione del capoluogo ligure. Si registrano code sulla A10 tra Arenzano e Genova Voltri e code sulla A26 tra Masone e l'allacciamento con la A26. Per chi proviene da nord ed è diretto a Genova Autostrade per l'Italia consiglia di utilizzare la A7 Milano-Genova. Per chi viaggia sulla A10 verso il capoluogo ligure è possibile utilizzare in alternativa l'Aurelia.

ORE 9.30 - Arrivati in Prefettura a Genova il sottosegretario Delrio e il capo della Protezione civile Gabrielli

ORE 9.00 - Una cella temporalesca si è attivata su Genova dopo una notte sostanzialmente tranquilla. Secondo il Centro coordinamento soccorsi attivato in Prefettura adesso si sta spostando verso il Levante ligure. In mattinata è previsto l'arrivo del capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, con il sottosegretario Graziano Delrio che nel Palazzo del governo di Genova incontreranno oltre alle istituzioni regionali e comunali anche i sindaci colpiti dalle alluvioni del Ponente genovese, del Tigullio e della Val Fontanabuona. Intanto sono riprese le ricerche dell'anziano ancora disperso a Mignanego.

ORE 7.45 - Sulla A10 è stato riaperto il tratto tra Voltri e Pegli in direzione Genova, chiuso a causa di un movimento franoso, anche se su una corsia. La riapertura è temporanea, in attesa del risultato che darà un nuovo sopralluogo tecnico in corso, l'autostrada potrebbe essere nuovamente chiusa in caso di forte pioggia. In ogni caso, rimane l'invito a non utilizzare il nodo di Voltri, potrebbe essere sospesa di nuovo in caso di pioggia. Al momento però si segnalano code di 4 km verso Genova a partire da Arenzano, con ripercussioni sull' A26 di 3 km da Masone in Direzione Voltri. Sulla A7 rimane invece chiuso il casello di Bolzaneto sia per chi proviene da Genova sia per chi da Bolzaneto deve andare a Milano. Unica alternativa rimane la viabiliutà ordinaria.

MALTEMPO AL NORD - Il maltempo sarà quindi in estensione nel pomeriggio al resto del Nord, al Lazio, all'Umbria al nord delle Marche e alla Sardegna. In serata peggiora anche in Abruzzo e nel nord della Campania. Secondo le previsioni le zone a rischio piogge forti saranno: Liguria (centro-orientale), alto Piemonte, Lombardia regioni di Nordest e regioni centrali tirreniche.

La pioggia non dà tregua neanche al Piemonte e torna la paura. In provincia di Alessandria si lavora per riaprire le strade e far rientrare gli allagamenti. Tra le province più colpite quelle di Biella, dove è alto il rischio frane, e quella di Verbania, con i laghi Maggiore e Orta sorvegliati speciali.