cronaca

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 Secondo il Bollettino settimanale stilato dalla SIMG, Società Italiana di Medicina Generale, l'influenza ha finora colpito 300 mila italiani, di cui, quasi la metà, nelle ultime due settimane di novembre.

"Si tratta di individui che evidentemente non si sono ancora sottoposti alla vaccinazione - sottolinea Claudio Cricelli, Presidente SIMG - che rimane la vera arma di prevenzione contro l'influenza e i malanni di stagione". Per questo, prosegue, "rivolgiamo un appello a tutti gli italiani, in particolare alle categorie più a rischio come over65 e bambini, perchè si sottopongano all'immunizzazione: c'è tempo fino alla fine dell'anno".

Il picco dei casi, secondo le previsioni, arriverà a metà gennaio. "Il virus influenzale isolato" spiega Cricelli, "è contenuto nel vaccino antinfluenzale e, quindi, chi si è vaccinato è completamente protetto". Quest'anno i virus influenzali in circolazione saranno tre: "Vogliamo raggiungere con il vaccino almeno l'80% della popolazione 'fragile', in particolare malati cronici, anziani e bambini, sui quali anche un virus debole può avere conseguenze pesanti".

"E' importante - conclude Cricelli - non banalizzare i sintomi, visto che ogni anno si registrano circa 8000 decessi attribuibili alle complicanze dell'influenza".