cronaca

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Un urto laterale, la macchina che sbanda verso sinistra, i bambini che urlano, il vetro della mamma che va in frantumi mentre il papà frena strisciando contro il guardrail.

Questo è quanto è accaduto ad una famiglia genovese appena partita da casa e diretta verso le vacanze estive: percorrendo la corsia di sorpasso della autostrada A7 il mezzo pesante che li precedeva ha improvvisamente invaso la loro corsia stringendo quella Volkswagen contro le lame poste a sinistra della carreggiata.

Il camionista aveva compiuto quella manovra probabilmente per evitare un suo collega che stava uscendo al casello di Busalla, ma dopo l'accaduto proseguiva la marcia lasciandosi alle spalle quella vettura ferma in corsia di sorpasso.

Analizzando le immagini ed agendo sullo zoom, agli agenti della Polizia Stradale ed agli uomini della Società Autostrade, è apparso sui monitor chiaro e distinto il nome della ditta proprietaria del mezzo pesante, scritto a caratteri cubitali sulla fiancata dello stesso.

Gli agenti alzavano allora la cornetta e rintracciato il titolare venivano a sapere che quel camion, carico di sottaceti, in quel momento era in coda all'Autoporto di Rivalta Scrivia (AL) in attesa di essere scaricato.

Dopo 20 minuti una pattuglia della Stradale riconosceva il mezzo responsabile dell'incidente dagli evidenti danni sulla fiancata sinistra. L'autista, un quarantenne moldavo, asseriva di non essersi accorto di nulla e dopo aver dimostrato anche di essere in regola con i documenti e soprattutto di non aver bevuto, si metteva a disposizione fornendo quei dati che una famiglia qualche chilometro prima stava ancora aspettando.

Per il momento, a parte lo spavento , non ci sono feriti.