cronaca

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 “Non si tratta di un nuovo caso Cucchi”: così il procuratore capo di Sanremo, Roberto Cavallone, è intervenuto stamani in un incontro con i media per un chiarimento sulla morte del 36enne tunisino, Bholi Kaies, avvenuta al pronto soccorso di Sanremo poco dopo essere stato arrestato.

L'uomo era stato tratto in arresto dai Carabinieri di Santo Stefano al Mare alle 19 di ieri nei pressi del supermercato Lidl con 100 grammi complessivi di eroina in pietra. Inseguito dai militari e fermato, una volta arrivato in caserma, l'uomo ha accusato forti dolori accasciandosi a terra. E' stato quindi trasportato in ambulanza al pronto soccorso dove è poi deceduto.

Sul caso sono stati aperti due fascicoli di indagine, uno per spaccio e l'altro per morte avvenuta in circostanze singolari ma non dipendente da terzi. Un'ipotesi è che Kaies, nelle fasi concitate dall'arresto, possa aver ingerito un'eventuale dose di droga destinata a qualche cliente. L'esatta causa del decesso sarà stabilità da un'autopsia.