Cronaca

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Ancora emergenza gelo con un’altra vittima del freddo anche in Liguria, dopo l’anziana morta a Savona la settimana scorsa. A trovare il corpo senza vita di un uomo supino sulla neve, in mattinata sono stati i tecnici della provincia e dei gestori della cava Forte Ratti, in località Camaldoli, sopra il quartiere genovese di San Fruttuoso.


La vittima si chiamava Pietro Sabò, 47 anni, degente dell’Istituto don Orione da dove si era allontanato. L’uomo è precipitato in una scarpata, fratturandosi una gamba: è morto assiderato, successivamente. Prosegue intanto anche a Genova il lavoro di volontari e operatori della Croce Rossa Italiana per far fronte all'emergenza maltempo, presente anche nei punti di accoglienza per i senza tetto. Mentre e Regioni hanno chiesto un incontro urgente al presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti che ha convocato il capo della protezione civile Franco Gabrielli.


Molti i disagi causati dal gelo, soprattutto a Genova, dove sono circa 40mila le persone rimaste senz’acqua a causa del ghiacciare dei tubi. E in via Donato Somma, nel quartiere di Nervi, la bassa temperatura della notte (scesa sino a -5 gradi) ha provocato la rottura di un grosso tubo del gas, causando una fuga della sostanza.