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Le Aquile a un passo dall'obiettivo. Calendario non semplice per i blucerchiati. Il Grifone non può più sbagliare
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LIGURIA - Dopo il turno di Pasqua la corsa per la salvezza si accende e non permette più sbandate. Per le Liguri più ombre che luci a cinque giornate dal termine. L'unica che sorride nonostante il ko interno con l'Inter è lo Spezia di Thiago Motta che guarda tutte, Genoa e Samp comprese, dall'alto dei suoi 33 punti e può tranquillamente amministrare.

Per le Aquile un vantaggio consistente ma la pratica non può ancora definirsi del tutto chiusa: le ultime giornate si sa da sempre registrano un'accelerata da parte delle pericolanti. E allora per Maggiore e compagni potrebbe servire ancora qualche punto da raccogliere qua e là per centrare la seconda storica salvezza in serie A. Il calendario non è dei migliori. La prossima vedrà l'undici di Motta in trasferta a Torino contro i granata già salvi e senza altre ambizioni, poi al Picco arrivano in serie Lazio e Atalanta entrambe in corsa per un posto in Europa. A quel punto segue la trasferta di Udine e la conclusione in casa contro il Napoli che chissà potrebbe essere ancora in corsa per lo scudetto. Per l'aritmetica serve ancora qualcosa: uno o due punti, manca davvero poco.

A 29 punti dopo 33 giornate c'è la Sampdoria che vive un momento di tensione con i tifosi che reclamano a Quagliarella e compagni maggiore impegno per raggiungere l'obiettivo minimo di una stagione sicuramente negativa. Il calendario non aiuta e tiene tutto l'ambiente in apprensione. La prossima sfida vede i blucerchiati in quel di Verona contro un'Hellas dal gol facile ma ormai senza obiettivi veri, poi sarà la volta del derby col Genoa, possibile crocevia della stagione. Da lì in poi il calendario si fa decisamente in salita. Prima si va all'Olimpico contro una Lazio ancora in corsa per l'Europa. Alla penultima arriva al Ferraris la Fiorentina di Italiano e anche loro a quel punto potrebbero aver bisogno di punti pesanti per la corsa europea. Infine all'ultima la sfida a San Siro contro l'Inter che potrebbe avere già lo scudetto cucito sul petto o forse essere ancora a caccia di quei punti necessari per conquistare il titolo.

Decisamente più complicata la corsa del Genoa se non altro perché deve inseguire le altre. La sfida contro il Cagliari è di quelle da dentro o fuori. Al Grifone la vittoria serve come il pane per tenere i sardi in zona e dare un segno alle avversarie, poi ci sarà il derby con la Samp che si gioca nel Ferraris blucerchiato. Il calendario mette di fronte ai rossoblù la Juventus che arriva al Ferraris a caccia di punti Champions, quindi trasferta a Napoli contro i partenopei per poi chiudere in casa contro un Bologna senza ormai più obiettivi. Serviranno punti e non pochi per stare a galla e lottare fino alla fine.

E le altre? la corsa salvezza vede in gioco ancora CagliariVenezia e Salernitana. Qui però la questione si complica perché i veneti hanno sei partite da giocare, i campani addirittura sette.

I sardi nel loro camminano affrontano al Ferraris il Genoa, poi in casa alla Domus Arena arriva il Verona che come detto non ha molto da chiedere in questo finale di stagione, quindi trasferta a Salerno contro la Salernitana che a seconda di come andranno i recuperi potrebbe essere tornata in piena corsa, quindi in Sardegna arriverà l'Inter alla penultima a caccia dello scudetto, infine la trasferta di Venezia per concludere il campionato. Potrebbe essere un dentro fuori oppure già troppo tardi per una delle due o addirittura entrambe.     

Il calendario del Venezia vede in ordine le sfide contro Atalanta in casa, poi il recupero con la Salernitana in trasferta, quindi la Juve allo Stadium, il Bologna in casa, la Roma all'Olimpico per chiudere con il Cagliari al Penzo di Sant'Elena. Quasi tutte squadre che hanno ancora obiettivi da centrare. Un calendario decisamente complicato per una squadra che arriva da 7 ko consecutivi e non dà la sensazione di lottare come invece avrebbe bisogno di fare.

Paradossalmente sembra più facile il cammino della Salernitana, ultima della classe ma rinvigorita dalla vittoria al Ferraris contro la Samp. La trasferta con l'Udinese potrebbe rimettere i campani in corsa, poi in casa arriva la solita Fiorentina che deve affrontare un po' tutte le pericolanti e coltiva il sogno di una qualificazione europea, quindi il recupero sempre in casa contro il Venezia potrebbe segnare la corsa salvezza di una o di entrambe. Poi la trasferta a Bergamo contro l'Atalanta, quindi spareggio salvezza in casa contro il Cagliari, trasferta a Empoli con i toscani a quel punto probabilmente definitivamente salvi e finale all'Arechi ancora contro l'Udinese, anche lei ormai senza obiettivi. Se sfruttano i recuperi i campani se la possono giocare fino alla fine.

Il rush finale è pronto a partire. 

 

 

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