Sport

Torna alla homepage
2 minuti e 0 secondi di lettura
di Carlo Danani
Vasquez, capitano dei rossoblù (foto Genoa Cfc)

Quando fischia la tormenta di un risultato negativo, servono spalle forti per presentarsi a spiegare davanti al microfono. Scontato che, dopo questo 0-3 contro la Lazio, tocchi a capitan Vasquez venire a raccontare la delusione di una serataccia destinata a fare molto chiasso. Genoa irriconoscibile. Lungo una serata cominciata male e finita peggio, si scoprirà che proprio l’ammonizione di Johan per un fallo a centrocampo su Dia dopo soltanto una manciata di secondi dall’inizio rappresenterà un primo, assordante campanello d’allarme di quanto di lì a poco sarebbe successo.

“Mai nella mia carriera ho ricevuto un cartellino giallo così veloce. Devo migliorare, lavorare su me stesso e girare pagina” spiega ancora incredulo il messicano che a Genova ha trovato il suo posto del cuore.

“Un inizio di partita del genere – aggiunge – alla distanza senz’altro pesa, è stata una serata difficile. Conosciamo bene le qualità della Lazio, purtroppo non siamo riusciti a contenerle: in questo dobbiamo migliorare. Resto fiducioso sulla squadra, ci mancherebbe: siamo soltanto alla quinta giornata”.

Fase difensiva sotto la lente, questa la novità: 3 gol in una sola partita il Genoa non li prendeva da tempo. Lì a fianco, una sterilità offensiva sempre più assordante: dopo 3 partite i tifosi rossoblù aspettano ancora il primo gol al Ferraris. Zero contro Lecce, Juventus e ora Lazio. Prossima fermata al Ferraris il 19 ottobre, di fronte al Parma. Lì sarà davvero consigliabile non perdere anche quel treno.

“Non fare gol pesa, ma è responsabilità di tutti. Non solo degli attaccanti, questo ci è chiaro. Prima o poi arriverà, ne siamo convinti. La Lazio era messa molto bene in campo. Dovevamo lavorare meglio in certe situazioni. Abbiamo sbagliato tutti, ma adesso guardiamo avanti”.

Dalla Gradinata Nord a fine partita solo incitamenti e cori per un Genoa adesso probabilmente più bisognoso di una carezza che di altro.

“Dobbiamo chiedere scusa ai nostri tifosi, non ci hanno mai fatto mancare un grande sostegno. Continueremo ad allenarci forte anche per loro perché sono sempre con noi. Dobbiamo prenderci tutti insieme queste responsabilità e andare avanti compatti”.

All’orizzonte ecco domenica il Napoli, per una trasferta che chiuderà un nuovo ciclo di partite di campionato: poi, spazio alle Nazionali.

“A Napoli ci servirà una partita di squadra. Dovremo essere bravi a capitalizzare questa delusione”.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 30 Settembre 2025

Vieira: “La peggior partita della mia gestione. Siamo in debito con i tifosi”

“E’ stata la peggior partita della mia gestione. Siamo in debito con i nostri tifosi, di questo siamo ben consapevoli. Dopo una serata del genere dovremo rivedere qualcosa. Ma questo è stato un semplice incidente di percorso. Voltiamo pagina e testa subito al Napoli”. E’ un Patrick Vieira molto rab
Lunedì 29 Settembre 2025

Altro che prima vittoria: la Lazio travolge un Genoa irriconoscibile. E la classifica piange

Doveva essere il Genoa della maggiore intraprendenza, quello tutto concentrato a rischiare qualcosa in più. E, invece, la partita del trampolino verso la prima vittoria si trasforma in una notte da incubo di fronte a una Lazio che domina in lungo e in largo, ipotecando la vittoria nel primo tempo co
Lunedì 29 Settembre 2025

E' la notte di Genoa-Lazio, torna Cornet. Le probabili formazioni. Live dalle 20.45

Il posticipo della quinta giornata al Ferraris offre una possibilità di riscatto per due: chi la coglierà? Il Genoa giovedì ha rifilato 3 gol all’Empoli, ma era pur sempre Coppa Italia. C’è da cancellare la delusione di Bologna ma, soprattutto, lo zero nella casella delle vittorie. La Lazio, sconfi