L’assemblea degli azionisti del Genoa ha approvato il bilancio e l’aumento di capitale che però ancora non è stato fatto.
Quella che doveva essere una giornata cruciale si è conclusa con una sorta di nulla di fatto.
Manca l'offerta vincolante
Non ci sono offerte vincolanti per la sottoscrizione e così il consiglio di Amministrazione ha avuto il mandato a individuare entro il 15 gennaio il sottoscrittore.
Un certo ottimismo trapela dalle parole del presidente Zangrillo e e dall’ad Blazquez che durante l’incontro hanno parlato usando toni piuttosto confortanti. Resta in pista l’ipotesi A-CAP, anche lei alle prese con problematiche giudiziarie, anche se nell’ultimo periodo sono arrivate alcune manifestazioni di interesse che sono al vaglio.
I componenti dell'assemblea
L'Assemblea degli azionisti, alla quale hanno partecipato l'amministratore delegato Blazquez, il presidente Zangrillo, il CFO Vincis e il direttore generale Flavio Ricciardella, ha approvato il bilancio, chiuso al 30 giugno scorso con una perdita di 38,8 milioni di euro: 3 astenuti e un voto contrario. Sono usciti dal Consiglio i rappresentanti di 777 Partners Wander, Pasko e Weiss entrato invece Alessandro Francesco Giudice, cooptato già lo scorso luglio. Zangrillo, Blazquez e Ricciardella sono gli altri tre componenti.
Bilancio di fine anno
"Chiudiamo con una perdita di 38,8 milioni, una perdita più che altro di natura contabile perché l’indicatore di conto economico a cui, chi guarda un bilancio, dà risalto è il Margine Operativo Lordo ed è pari a quasi 31 milioni. L’EBITDA è molto positivo, uno dei più alti nella storia recente del Genoa" ha sottolineato Vincis.
IL COMMENTO
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