Sport

52 secondi di lettura

LA SPEZIA - Sessantasei punti conquistati in 32 partite, 52 gol fatti e 32 subiti per il Parma capolista. Numeri da capogiro per la miglior squadra del campionato cadetto, a +5 dal Como secondo in classifica a sole sei partite dal termine.

Quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una compagine schiacciasassi ha però, nell'ultimo periodo, palesato qualche limite. Analizzando qualche numero, nel girone di ritorno, il Parma ha sempre concesso almeno un gol tranne in due occasioni.

Una squadra dall'enorme potenziale offensivo con un atteggiamento difensivo da rivedere. Sarà proprio questo il fattore che lo Spezia dovrà provare a sfruttare per mettere alle strette i gialloblu nel match di sabato. Centrare punti pesanti in chiave salvezza sarà possibile, ma le Aquile dovranno invertire la tendenza in fase realizzativa.

Il secondo attacco peggiore del campionato, privo di Di Serio che per caratteristiche avrebbe fatto comodo a mister D'Angelo, dovrà divenire cinico e spietato per l'occasione, sfruttando ogni minima chance che il Parma concederà.

Un'impresa certamente complicata, ma non impossibile, con un'unica certezza: lo Spezia andrà a Parma per vincere. 

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 10 Aprile 2024

Lo Spezia incontra il tifoso colpito da malore al Picco

LA SPEZIA - Questa mattina, il Chief Football Officer Eduardo Macia, il DS Stefano Melissano, il Team Manager Lorenzo Ferretti e il Capitano Dimitrios Nikolaou, hanno fatto visita a Giancarlo Ferrari, il tifoso aquilotto colto da malore nel finale di Spezia-Ascoli, ricoverato nel reparto di Cardiolo