Sport

56 secondi di lettura

"Non prevediamo di aumentare la capienza negli stadi". Queste le parole del ministro della Sanità Roberto Speranza, in un intervento televisivo, in riferimento a quanto fatto in alcuni altri Paesi europei in cui gli stadi sono tornati al 100% delle presenze. L'evoluzione della pandemia, con la prospettiva della quarta ondata in inverno e l'accelerazione del governo sulla terza dose per gli ultraquarantenni, oltre al 20% di italiani ormai tenacemente refrattari alla vaccinazione, non sembrano dare margini a uno sblocco della situazione.

Sul punto sembra quindi destinata a crearsi una situazione difforme, rispetto all'andamento della stagione delle tre squadre liguri. Se infatti prima la tifoseria dello Spezia e poi quella del Genoa, nelle loro componenti radicali, hanno deciso di rivedere la decisione di non entrare allo stadio fino al ritorno alla piena capienza, nel mondo della Sampdoria la situazione resta quella di inizio stagione. I gruppi organizzati della Gradinata Sud rimangono infatti fedeli fino a nuovo ordine al "Tutti o nessuno" stabilito prima dell'avvio del torneo, cosicché gli spalti di Marassi quando giocano i blucerchiati non sono gremitissimi, anzi il pubblico del Doria è tra quelli più afflitti da un calo di presenze.