GENOVA - Il record di 14 ore, 56 minuti e 16 secondi è abbondantemente al sicuro, ma del resto si sapeva che sarebbe stata davvero una 'lunga' regata quella della 69esima edizione della Giraglia. La traversata che lega Saint-Tropez alla Corsica fino all'arrivo a Genova, ha comunque regalato grandi emozioni agli equipaggi che hanno doppiato la Giraglia, mentre ancora tanti devono ancora passare questo primo traguardo. 9 secondi. La distanza temporale che ha separato lo stop orario del passaggio dell’isolotto della Giraglia tra il primo, il Wally 100 Magic Carpet Cubed e il maxi 100 Arca SGR che ha girato alle 3 e 53 e 21, 9 secondi prima dello scafo triestino. A 10 minuti da loro, alle 4 e 03 della scorsa notte, il Wally 107 Spirt of Malouen X, anche lui ingaggiato con l’altro Wally 100 Tango, che è passato alle 4 e 05. A chiudere il primo foglio dei passaggi, in ventesima posizione in tempo reale, il Mylius 60 francese Lady First III che è passato alle 9 e 30 di questa mattina.
Situazione ancora in rapida evoluzione con i primi scafi a circa 30 miglia da Genova e un ETA stimata intorno alle 20 di questa sera per scoprire a chi andrà la Line Honours della Rolex Giraglia 2022. A guidare i 141 iscritti alla competizione sono i maxi: in pole position per la line of honor Arca, Magic Carpet e Tango, seguite da Bullitt e Spirit of Malouen.
Viste le condizioni di bonaccia, il comitato di gara aveva già deciso che verranno presi i tempi di arrivo alla Giraglia per avere una classifica più completa, in caso non arrivassero per tempo le imbarcazioni entro la premiazione di sabato, prevista alle ore 12. Primocanale la trasmetterà in diretta, così come sarà in diretta anche questa sera e domani alle ore 19 con l'appuntamento Giraglia News.
Una vera e propria cartolina imperdibile quella offerta da Primocanale Production per la partenza della 69esima edizione della Giraglia, la regata regina del Mediterraneo che ha visto nella baia di Saint-Tropez oltre 141 barche con le vele spiegate partire alla volta dello scoglio della Corsica. Dal glamour tropezienne in cui gli equipaggi hanno festeggiato le vittorie delle prime tre giornate in shore alla cornice naturalistica che dalla Costa Azzurra tocca il mare aperto, in compagnia di cetacei e delfini, fino alla bellezza della Corsica e del litorale ligure.
La partenza ripresa da quattro telecamere diverse, una a bordo di Elo II, una in mare, un drone e un elicottero ha permesso al pubblico da casa di vivere emozioni indescrivibili che soltanto la vela è capace di offrire. Gli scafi sono partiti in tre tranche, prima i maxi, poi le barche medie e infine quelle più piccoline. Tra le protagoniste di questa diretta le signore in gara, da Mariette, del 1915, uno straordinario gioiello in legno che ancora è veloce e competitiva, oltre che molto confortevole, a Samurai che proprio in questo 2022 festeggia i 60 anni con una bella partecipazione alla Giraglia, a Elo II, la barca 'laboratorio' per i giovani dello Yacht Club Italiano, che in pieno lockdown hanno realizzato i lavori di refitting, in modo tale da donarle una seconda giovinezza.
Tante storie che si legano e si intrecciano insieme, poiché le barche sono come sorelle che spesso si ritrovano in queste occasioni in mare per condividere un'esperienza tutte insieme. E' il caso di Blue Indy, creazione del celebre designer argentino German Frères, alla sua prima Giraglia, in buona compagnia di Matrero, guidata da un equipaggio tutto argentino che punta a partecipare a tutti gli eventi del Mediterraneo.
IL COMMENTO
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