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LA SPEZIA - Lo Spezia di Mister Gotti si avvicina sempre più alla sfida contro l'Atalanta di mercoledì al Picco, ma potrebbe non avere a disposizione Daniele Verde, numero 10 aquilotto alle prese con un lieve fastidio, che rischia di costringerlo ai box nella prima gara dopo la sosta Mondiali.

L'attaccante napoletano, negli ultimi giorni, ha svolto lavoro differenziato, in attesa di ulteriori accertamenti per un problema che non sembra grave, ma è sicuramente da monitorare, per evitare stop maggiormente lunghi che possano fargli saltare più partite.

La speranza da parte del Tecnico di Adria è quella di portarlo almeno in panchina, sfruttando la sua grande qualità a partita in corso, ma la sensazione è che verrà preservato in vista delle prossime sfide.

La Sampdoria saluta Alex Ferrari, ceduto in prestito alla Cremonese ed accoglie Bram Nuytinck, prelevato pure lui con la formula del prestito dall’Udinese. Ferrari, classe 1994, era arrivato a Genova dal Bologna nel 2018 e complessivamente ha collezionato 53 presenze con una rete in maglia blucerchiata.

L’olandese che lo sostituisce al centro della difesa ha 32 anni e nell’attuale campionato ha raccolto sei presenze con la casacca bianconera, che ha indossato per 133 volte totali segnando anche quattro gol. In precedenza aveva militato per cinque stagioni nelle fila dell’Anderlecht. Alto un metro e novantuno, Nuytinck è abile nel gioco aereo e predilige il piede sinistro.

Stankovic vorrebbe accoppiarlo ad Alexandar Dragovic, obiettivo numero uno per ridefinire i contorni della retroguardia della Samp.  Nelle ultime ore la Stella Rossa avrebbe chiesto di mettere sul piatto della bilancia Filip Djuricic per liberare il suo capitano.

Sul fronte delle possibili partenze, dopo quelle di Caputo all’Empoli in cambio di Lammers (che si sta già allenando con la Sampdoria) e appunto Ferrari alla Cremonese, potrebbe essere la volta di Jaison Murillo, in scadenza di contratto a giugno ed il cui ingaggio pesa come un macigno sulle esangui casse di Corte Lambruschini: il Granada ha fatto un sondaggio per il colombiano, pagato 13 milioni al Valencia nel 2019 e mai riuscito ad imporsi, salvo sporadici sprazzi, sotto la Lanterna.

 

“A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni. Buona fine e buon inizio anno a tutti! Forza Genoa”. Con questo messaggio via social l’allenatore del Geno Alberto Gilardino, ha voluto salutare il 2022 e brindare all’anno che verrà.

Un appuntamento che lo vedrà confermato alla guida della prima squadra rossoblù, di cui ha raddrizzato in termini di punti e consapevolezza la stagione. Gilardino ha accompagnato questa frase con tre foto dell’anno che va a chiudersi. Anno che lo ha visto partire dal Genoa Primavera e ritrovarsi poi a soccorrere la prima squadra del Genoa dopo i deludenti risultati di Blessin

GENOVA - Diciotto presenze, 6 gol (2 su rigore) due assist e una rete in Coppa Italia. Questi i numeri di Massimo Coda, bomber di un Genoa ancora in cerca di identità visto che l’attaccante di Cava de' Tirreni in passato è stato capocannoniere del torneo di serie B. Nell’ultimo match di Bari è rimasto in panchina, una scelta chiara di Gilardino che però vuole rilanciare il suo goleador.

Da domani parte l’operazione Coda perché se il centravanti troverà in poche settimane la forma migliore per i rossoblù sarebbe una svolta importante. Sul mercato la società cerca una prima punta, ma per sostituire Yeboah finito ai margini e che ha bisogno di andare in prestito in qualche squadra che lo faccia giocare.

Al Signorini sono finite le vacanze e ci sono a disposizione quasi due settimane per rifare una preparazione mirata alla stagione. E prima di ripartire col Venezia a Marassi c’è la sfida di Coppa Italia il 12 gennaio all’Olimpico con la Roma di Mourinho. Un test in cui il Grifone non ha nulla da perdere e che potrebbe rappresentare il ritorno in campo di Mimmo Criscito.

LA SPEZIA - Continua a muoversi il mercato dello Spezia, con i dirigenti Aquilotti Macìa e Melissano che continuano a lavorare sottotraccia, in questo periodo di festività, per Johnny Cardoso, centrocampista dell’Internacional passato un po’ in secondo piano nell’ultimo periodo, ma mai uscito definitivamente dai pensieri della società di Via Melara.

La vera novità è che un eventuale approdo nel Golfo dei Poeti di Salvatore Esposito, centrocampista della Spal ormai prossimo all’arrivo in maglia Bianca, non escluderebbe la pista che porta al brasiliano, a patto che prima non esca qualche esubero nel ruolo.

Per quanto riguarda l’attacco, un nuovo nome è quello che porta a Federico Bonazzoli, attualmente in forza alla Salernitana ma coperto nel ruolo da una fortissima concorrenza.

Nome che tuttavia risulta molto complicato tra costo del cartellino e ingaggio del calciatore, ma l’opzione potrebbe diventare invitante qualora la Salernitana dovesse aprire a formule del trasferimento maggiormente vantaggiose, magari un prestito con obbligo di riscatto legato a un’eventuale salvezza delle Aquile. Situazione quindi in divenire, ma la sensazione è che nel 2023 dello Spezia, potrebbero aprirsi molteplici scenari molto interessanti