Mano-bocca-piedi, tanti casi in Liguria: ecco come riconoscerla

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La salute dei piccoli: sono tanti in questi giorni i casi segnalati di malattia mano-bocca-piedi, patologia fastidiosa e altamente infettiva. Sempre meno invece i casi di scarlattina. Ne abbiamo parlato con il pediatra Alberto Ferrando, Presidente Associazione pediatri extraospedalieri Liguria.

Come riconoscere la malattia? "Mano-bocca-piedi interessa prevalentemente le mani, le palme, il dorso delle mani e dei piedi, la bocca dove possono venire afte e anche su tutto il corpo e soprattutto sul sederino nei bambini piccoli", spiega Ferrando.

"E' causata da diversi virus e si può anche ripetere, l'unico fastidio principale è legato alle afte. Le lesioni sono vescichette simili alla varicella, rotonde o ellittiche. E' una malattia minore, non sono previste per legge misure di isolamento ma è discretamente contagiosa e quando arriva all'asilo colpisce tanti bambini. Quando il bambino manifesta la malattia e sta a casa ormai è come chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati".

Non ci si spaventi se compaiono lesioni dopo giorni: "A distanza di settimane possono comparire lesioni alle unghie, a volte l'unghia cade e poi ricresce. Il contagio può avvenire anche per gli adulti. Scrupolo per la donna in gravidanza: se una donna che aspetta un bambino viene a contatto meglio avvisare il ginecologo".

La scarlattina invece "si è un po' calmata, probabilmente spaventata dalla peste dei cinghiali e del virus delle scimmie", scherza il dottor Ferrando raccontando come i numeri di questa malattia infettiva stiano scendendo tra i piccoli.