Sanità

L'infezione da HPV è estremamente frequente nella popolazione umana, principalmente fra le donne, ma anche fra gli uomini il virus è responsabile di lesioni benigne e maligne
1 minuto e 46 secondi di lettura

GENOVA - Nel mese di gennaio ricorre la sensibilizzazione della prevenzione del tumore al collo dell'utero, un'occasione per ricordare, ancora una volta, l'importanza della prevenzione, lo strumento più efficace per prevenire il carcinoma della cervice uterina. Si tratta del quinto tumore più frequente nelle donne sotto i 50 anni di età: in Liguria nel 2021 circa 40 mila donne hanno aderito su oltre 130 mila donne invitate allo screening organizzato per il tumore del collo dell'utero, ovvero il 31,4%. La copertura delle vaccinazioni è arrivata al 76% per le ragazze nate tra il 1997 e il 2009 per quanto riguarda la prima dose (ciclo completo 68%).

"Effettuare una diagnosi precoce - ricorda Alisa - è fondamentale per aumentare l'efficacia delle cure e le possibilità di guarigione. Una delle principali cause del tumore alla cervice uterina è rappresentato dall'infezione da Papillomavirus umano (Hpv): si tratta di una infezione estremamente frequente nella popolazione umana, principalmente fra le donne, ma anche fra gli uomini. Il virus è responsabile di lesioni benigne e di lesioni maligne: la prevenzione del contagio ricopre un ruolo fondamentale nella salute pubblica". "Aderire al percorso di prevenzione offerto gratuitamente dal Sistema sanitario consente di effettuare una diagnosi precoce del tumore al collo dell'utero e identificare eventuali lesioni che precedono la manifestazione del tumore vero e proprio - sottolinea Angelo Gratarola, assessore regionale alla Sanità -. Per questo motivo invito le donne che ricevono a casa l'invito ad aderire allo screening e a non perdere un'occasione importante per prendersi cura della propria salute".

L'infezione da HPV è estremamente frequente nella popolazione umana, principalmente fra le donne, ma anche fra gli uomini il virus è responsabile di lesioni benigne e maligne: "La prevenzione del contagio riveste un ruolo fondamentale nella salute pubblica e Regione Liguria, in accordo con il Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-19, raccomanda e offre attivamente il vaccino anti HPV a determinate categorie di soggetti - commenta Camilla Sticchi, direttore della Struttura complessa di Coordinamento regionale delle attività di Prevenzione e di Epidemiologia di Alisa - sottolineando l'importanza di questa efficace strategia di prevenzione, il più importante strumento di prevenzione primaria del tumore della cervice uterina». Per tutte le informazioni, è disponibile la pagina dedicata agli screening sul sito di Alisa

ARTICOLI CORRELATI

Domenica 22 Gennaio 2023

Tumore al seno, da Ronco Scrivia al via il tour della Asl 3 sulla prevenzione

Alle 20.45 presso il Cinema Columbia con gli esperti della breast unit
Venerdì 13 Gennaio 2023

Mamma dopo tumore al seno, dall'America a Genova lo studio che dona speranza

La percentuale di maternità in Italia per le pazienti under 40 è del 5% mentre nelle 500 pazienti seguite con lo studio 'Positive' è del 64%
Giovedì 17 Novembre 2022

Genova, la fontana di De Ferrari si colora di viola per il tumore al pancreas

Il tumore al pancreas potrebbe diventare nei prossimi dieci anni la seconda causa di morte nei paesi occidentali
Giovedì 10 Novembre 2022

Tumore al seno, su Lancet lo studio genovese: "Chemio ogni due settimane aumenta la sopravvivenza"

Coordinato da Lucia Del Mastro. Un risultato capace di rendere il carcinoma mammario sempre più curabile
Mercoledì 02 Novembre 2022

Tumore al seno, Del Mastro alla politica: "Più risorse all'oncologia per raggiungere il 100% delle guarigioni"

Obiettivo far guarire anche le donne colpite da tumore metastatico