LIGURIA - "Dalla seconda domenica di aprile cesseranno tutti i cantieri per i fine settimana e la stagione estiva e crediamo che per il 2022 il periodo peggiore sia concluso: sono gli ultimi giorni di sacrificio, le prossime due settimane saranno pesanti ma dopo queste due settimane i cantieri che preoccupano i tecnici saranno completati". Così Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, ospite de "Il programma elettorale di Primocanale", annuncia una schiarita sul fronte delle autostrade.
Sul tema del commissariamento, dice: "Il tema non è commissariare le autostrade, il tema è che un commissario per agire dovrebbe poter agire con la possibilità legale di interrompere cantieri che sono giudicati improcrastinabili dalla magistratura: le code sono un fastidio ma il crollo di una volta di una galleria è peggiore. Non possiamo pensare di rimediare tutto in poche ore".
Toti ha affrontato, intervistato dal direttore Matteo Cantile, gli altri principali temi di attualità, compresa la campagna elettorale.
SONDAGGI - "La tendenza è stabile e conferma l'altissimo gradimento di Bucci, credo ampiamente meritato. Genova alla fine del secondo mandato di Bucci sarà una città diversa. Questi dati sono molto in linea con il risultato delle regionali appena passate. Segno che, di là dalle voci che volevano un centrodestra sull'orlo di una crisi di nervi, il centrodestra è coeso con Bucci e Peracchini. Il Pd primo partito? Lo era stato, ad eccezione della Lista Toti, anche alle ultime regionali: è il primo partito di questa regione, ma non è importante la lista quanto piuttosto che Bucci torni a governare questa città e lo faccia con una maggioranza solida".
CENTRISTI - "Non so cosa vogliano fare le liste centriste, credo che quelle forze potrebbero avere difficoltà a governare con forze come la lista Sansa che fa del giustizialismo e del "No" a crociere e infrastrutture una bandiera. Immagino un centro che si ricompatti, credo che il centrodestra debba cambiare, io non vorrei buttare via nulla del buono ma ampliare la coalizione".
UCRAINA - "Io faccio appello alle Onlus e al terzo settore, per dare una mano, comunichino con regione prefetture e sindaci per coordinare uno sforzo che deve essere comune. Finora i numeri non ci preoccupano. Oggi sono stato a trovare a villa dorotea spiderman, tutta la nostra sanità sta facendo bene. Per il momento emergenza umanitaria non esiste in Liguria. Speriamo che la guerra finisca, almeno un cessate il fuoco in tempi brevi".
IL COMMENTO
Isole pedonali? Meglio il caos che sfidare l’impopolarità
In Regione, in porto e a San Giorgio la passione per la divisa: dietro front!