Porto, Paroli ad Assagenti: "Riparto dalle urgenze, Genova resti faro nazionale"

Prima uscita pubblica per il nuovo commissario del porto di Genova-Savona Matteo Paroli, che proprio oggi ha iniziato il suo incarico a palazzo San Giorgio dove si sono celebrati gli 80 anni di Assagenti, con l'assemblea pubblica. Sorridente ed entusiasta ha fatto un rapido saluto. 

"Onorato di essere passato da questa parte"

"Ci siamo, iniziamo da oggi, confesso che per me è un piacere e un onore tornare dopo qualche anno in questo palazzo che ha segnato la storia della portualità e della logistica nel nostro paese e non solo. Dove siete seduti voi ho partecipato a molti dibattiti e ora è un onore essere dall'altra parte.

"Negli anni cambiato il mondo con navi ed esigenze diverse"

1945 -2025 sono passati tantissimi anni  e queta associazione è nata quando il Codice della navigazione era ai suoi albori. Sono passati tanti anni ed è cambiato il nostro mondo, con navi ed esigenze diverse, avete fatto fronte a questi cambiamenti.

"Assagenti ha saputo cogliere le sfide"

Avete puntato sulla formazione e questo è fondamentale per accelerare passaggio di persone e merci e superare gli steccati del regionalismo, stringendo accordi con settori e imprenditori anche più lontani dal nostro sistema portuale. Di più non vi dico anche perchè sono arrivato da poco e devo acquisire contezza dei lavoratori, dei collaboratori e della struttura, dell'ufficio e delle urgenze. 

"Lavorerò alle varie urgenze, Genova resti faro guida della portualità nazionale"

"Già nelle prossime ore lavorerò alle varie urgenze del porto, con le istituzioni ci confronteremo per ripartire velocemente con convinzione, trasparenza ed efficienza perchè i nostri sono porti di riferimento del settore nazionale, e il desiderio è di poterli migliorare per essere sempre più attrattivi e ambientalmente sempre sostenibili e compatibili, per rimanere un faro guida della portualità nazionale".